GOLFO ARANCI – Negli ultimi anni la percezione dei cortometraggi da parte del grande pubblico è cambiata, conquistando la dignità di opera d’arte a sé stante e non solo quel corto che i registi realizzano prima di passare ai lungometraggi. Nonostante questo, è ancora difficile portare al pubblico tutti i corti, che spesso rimangono relegati alla distribuzione festivaliera. Anche per questo lo scorso anno è nata WeShort: definita la Netflix dei cortometraggi, attraverso un abbonamento la piattaforma permette di vedere i cortometraggi del catalogo, come qualunque servizio di streaming online. Della sua importanza, delle sfide che il cortometraggio dovrà affrontare e della sua rinascita ne abbiamo parlato con Alessandro Loprieno, fondatore e CEO di WeShort, al Figari International Short Film Fest.
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La video intervista ad Alessandro Loprieno è a cura di Ileana Dugato:
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