Emanuela Bruschi VENEZIA – Il libo uscì trent’anni fa, il film invece nel 1993 e – rivisto oggi – Buon compleanno Mr. Grape di Lasse Hallström fu davvero in grado di raccontare, attraverso il microcosmo del protagonista, il cambiamento di una società intera. Siamo a Endora, nell’Iowa, e la famiglia Grape è addossata tutta sulle spalle di Gilbert, interpretato da (un grandissimo) Johnny Depp: il padre si è suicidato e la madre (Darlene Cates), mai ripresasi dal dolore, si è lasciata andare, al punto di non riuscire quasi più a muoversi, ferma tutto il giorno sul divano mangiando, fumando e guardando la tv. Gilbert è legato alla sorella Amy (Laura Harrington), mentre ha un rapporto conflittuale con la più piccola della famiglia Ellen, che mal sopporta tutti, in particolar modo Arnie (Leonardo DiCaprio), fratello affetto da autismo, che i medici davano per spacciato e che invece ha quasi diciotto anni.
Non serva aggiungere altro: il film – che in realtà fu poi un flop colossale al botteghino – è diventato poi famoso per molti altri motivi, rivisto e recuperato da generazioni successive anche per l’incredibile interpretazione di un giovane DiCaprio che per il suo Arnie Grape ricevette anche la prima nomination all’Oscar (in questo caso come attore non protagonista), sconfitto poi da Tommy Lee Jones per Il fuggitivo. La sceneggiatura del film venne firmata dall’autore del libro, Peter Hedges, nato e cresciuto a West Des Moines, proprio nello Iowa, che aveva raccolto la storia mescolando finzione con alcune vicende che aveva ascoltato nel piccolo paese vicino casa.
Il resto lo fece il casting e il destino, mettendo fianco a fianco due tra i più importanti attori degli ultimi trent’anni: da una parte Depp, reduce da Edward mani di forbice e dal sottovalutato Benny & Joon, dall’altra DiCaprio che aveva appena girato Voglia di ricominciare a fianco di De Niro. Nonostante il film li vedesse nel ruolo di due fratelli molto vicini, nella realtà entrambi hanno confermato che il clima sul set era molto teso, con Depp – che stava attraversando un momento molto complicato – che faceva scherzi al povero Leo, prendendolo in giro e dicendo a voce alta sul set che non lo avrebbe fatto fumare di nascosto dalla madre. Quella però sul set di Buon Compleanno Mr. Grape fu la prima e l’ultima volta di Johnny e Leo: i due non si sarebbero mai più incontrati sul set di un film…
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