MILANO – Che a Michael Almereyda la semplice ricostruzione storica dei fatti o gli adattamenti lineari non interessino era chiaro già dai tempi di Nadja, rivisitazione in chiave lesbo del La figlia di Dracula, film degli anni Trenta diretto da Lambert Hillyer. Un percorso poi continuato con Hamlet 2000, in cui Ethan Hawke interpreta un moderno Amleto, e Experimenter, pellicola del 2015 dedicata ai retroscena dell’esperimento di Milgram. E adesso si ritrova Ethan Hawke in un altro biopic, Tesla, passato al Sundance e uscito negli Stati Uniti lo scorso agosto prima di sparire per poi riapparire probabilmente in streaming anche in Italia (speriamo).

Almereyda porta sul grande schermo la celebre rivalità tra l’inventore serbo e Thomas Edison – interpretato da Kyle MacLachlan, altro motivo di interesse – che ha attraversato il XIX secolo in un film che promette – passateci il termine – scintille. Lo si evince dal trailer, in cui il regista intreccia sfera lavorativa e privata di Tesla con uno stile audace e ingegnoso che mischia ricostruzione storica e inquadrature che somigliano a installazioni contemporanee, distruggendo la linearità in favore della creatività.

Un’opera che s’inserisce in quella serie di libri, fumetti, film, serie tv e canzoni dedicate a Tesla, troppo poco celebrato e osteggiato in vita quanto icona assoluta dei nostri tempi, da David Bowie che gli ha prestato il volto in The Prestige di Christopher Nolan a Elon Musk che ha ribattezzato la sua azienda e auto dalla guida autonoma come l’inventore serbo fino ai riferimenti a Tesla nel ciclo di Cthulhu di Howard Phillips Lovecraft.

Un film, su ammissione del regista, ispirato dai lavori di Derek Jarman, Henry James e alcuni episodi di Drunk History. Una sceneggiatura iniziata nel 1983 modificata negli anni con un taglio non convenzionale e più di una libertà storica. Su tutte, forse, l’interesse sentimentale di Tesla per Anne, la figlia di J.P. Morgan, interpretata da Eve Hewson, dato che l’inventore era notoriamente asessuale. Ma il personaggio di Anne è lo strumento usato da Michael Almereyda per raccontare il genio dello scienziato e delle sue idee rivoluzionarie. Perché «il mondo in cui viviamo è un sogno che Tesla aveva già sognato».
- Le molte vite dell’irresistibile Ethan Hawke
Qui potete vedere il trailer di Tesla:
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