ROMA – Altro giro, altra serie tv dalle grandi premesse. Arriverà su Sky prossimamente e in esclusiva The Loudest Voice (prodotta da Blumhouse tv e 3dot Productions), l’atteso show con Russell Crowe basato sul best-seller di Gabriel Sherman The Loudest Voice in the Room, che a partire dalle testimonianze di più di 600 persone ha inchiodato Roger Ailes, CEO di Fox News scomparso nel 2017, legato a uno scandalo sessuale che ne ha travolto carriera e reputazione.

I sette episodi targati in originale da Showtime – uno per ciascuno degli anni e delle tappe cruciali dello scandalo – sono prodotti, fra gli altri, da Tom McCarthy e da Jason Blum. Accanto a Crowe, quasi irriconoscibile con molti chili in più e quasi completamente calvo, la candidata all’Oscar Naomi Watts nei panni di Gretchen Carlson, anchorwoman di Fox News allontanata dal canale nel 2016 dopo aver intentato – per prima – contro Ailes una causa per molestie sessuali.

La donna, sua fiera accusatrice nonché fra le prime paladine del movimento #MeToo, fu capofila di una lunga serie di vittime, più di venti, delle attenzioni indesiderate del potentissimo chairman del canale all news americano, leader de facto del partito Repubblicano e media consultant di tutti gli ultimi Presidenti repubblicani degli Stati Uniti d’America, da Nixon a Reagan fino allo stesso Donald Trump.

Nel cast anche Sienna Miller che interpreta Elizabeth, la moglie del mogul, e Seth MacFarlane nei panni di Brian Lewis, ex braccio destro di Ailes a capo delle PR del canale. E ancora Simon McBurney è il tycoon Rupert Murdoch, Annabelle Wallis veste i panni di una delle accusatrici, Laurie Luhn, contabile di Fox News, e Aleksa Palladino sarà invece la storica assistente di Ailes Judy Laterza.
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