Damiano Panattoni ROMA – Qui dalle parti di Hot Corn Kids – la nostra sezione dedicata ai più piccoli che trovate qui – Non avevamo dubbi che Monsters at Work – che in Italia diventa Monsters & Co. La serie – Lavori in Corso – fosse un’ottima serie (del resto, quando si tratta di Disney Pixar…) ma che fosse addirittura un’esempio perfetto di sequel, in versione televisiva, è stata una piacevole scoperta. Sì perché lo show, creato da Pete Docter e sviluppato da Bobs Gannaway, non è il classico spin-off da piccolo schermo, bensì diventa l’ideale proseguimento della storia conclusasi sul finale di quel capolavoro che è Monsters & Co., uscito ormai vent’anni fa. La storia inizia esattamente il giorno dopo che la centrale della Monsters & Co. ha cambiato mission: niente più spaventi ai bambini, solo risate.
C’è aria di cambiamento e, mentre Mike e Sulley diventano i manager dell’azienda, arriva Tylor Tuskmon, giovane mostro che si è laureato con il massimo dei voti alla Monsters University. Il suo sogno di diventare Spaventatore, però, deve fare i conti con il cambio di strategia, e così viene assegnato alla squadra del MIFT (i manutentori, semplicemente irresistibili), mentre prova in tutti i modi a… far ridere. “Monsters & Co. La serie – Lavori in Corso è una serie perfetta per tutta la famiglia, che fa commuovere e fa molto, molto ridere”, ci ha raccontato Billy Crystal, che torna in originale a dare la voce a Mike Wazowski. Per John Goodman tornare nell’iconica pelliccia azzurra e viola di Sully Sullivan è stato “Come indossare una vecchia giacca o un capo preferito. Si adatta così bene ed è la sartoria che fa la differenza ed è fantastico che sia la Pixar ha fare il sarto”.
E, per l’appunto, nello show disponibile in esclusiva su Disney+, c’è un mix perfetto di vecchi e nuovi personaggi, capaci di riportarci nell’universo di uno dei lungometraggi Pixar più amati. Non solo, la serie – dopo gli esempi di Toy Story 4 e Luca – sembra confermare in parte sterzata dello Studios verso una narrazione concentrata molto di più sul divertimento scanzonato. Monsters at Work, infatti, è a tratti esilarante, grazie ai tempi comici perfetti dei personaggi. Attenzione, però. Come ogni prodotto Disney Pixar, anche Monsters & Co. La Serie – Lavori in Corso racconta una storia che, in qualche modo, accomuna gli spettatori.
Qui, nello specifico, c’è la difficoltà nell’adattarsi a nuove dinamiche, un processo di cambiamento drastico e, perché no, anche il profondo mutamento del mondo del lavoro. Mike, Sully e gli altri si ritrovano in un momento decisamente particolare e, come ci ha raccontato Bobs Gannaway, “La serie inzia il giorno dopo la fine del primo film. I protagonisti devono passare dagli spaventi alle risate. Un grande cambiamento nel mondo dei mostri. Penso che il momento migliore per raccontare delle storie è quando ci sono dei veri cambiamenti nel mondo. In questo caso il linguaggio seriale aiuta, dandoci il tempo di ritrovare i vecchi amici e anche fare anche delle nuove amicizie”.
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Qui il trailer della serie:
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