Lorenzo Crestani NEW YORK – Dunque: credete sia facile ritornare ai favolosi Anni Cinquanta? No, non è affatto così. Prima di ogni stagione di The Marvelous Mrs. Maisel, lo stilista Jerry DeCarlo cura un archivio composto da quasi mille fotografie come mood board per lo styling e, solo in questo modo, trova la giusta ispirazione per rendere al meglio l’evoluzione del personaggio di Midge Maisel. «Una sezione comprende solitamente fotografie di persone reali», ci spiega durante un incontro qui a Manhattan il capo reparto del dipartimento parrucco della serie, «mentre le altre sono composte da immagini di riviste di moda degli anni ’50, dalle acconciature delle star di Hollywood del periodo e infine dai tagli di capelli per bambini e uomini…».
DeCarlo, che ha realizzato acconciature d’epoca per la prima e la seconda stagione della serie, è responsabile dell’iconico taglio di Midge (Rachel Brosnahan), un paggetto arricciato che ricorda gli stili indossati da Marilyn Monroe, Rosemary Clooney, Grace Kelly e Jackie Kennedy. La Brosnahan – l’ormai leggendaria casalinga/stand up comedian nella serie di Amy Sherman-Palladino – usa tre parrucche differenti – parrucche che secondo DeCarlo hanno personalità proprie – per ottenere il look perfetto per Midge.
«Se Midge andasse davvero in un negozio di bellezza nel 1957 o 1958, trascorrerebbe un’ora e mezza in un salone per farsi lavare, arricciare e asciugare i capelli», dice DeCarlo. Bene, un processo simile si svolge dietro le quinte prima di ogni giorno di riprese. Solo per quanto riguarda i capelli, DeCarlo suddivide il lasso di tempo in circa 30 minuti di preparazione della parrucca, 15 minuti di rifinitura durante l’applicazione del trucco e 10 minuti di colla e posizionamento. «Non mi sento pronta finché non ho la parrucca, i capelli sistemati, il rossetto e il corsetto», precisa la Brosnahan. E le crediamo. Cosa hanno di speciale le parrucche? Il costo: ognuna ha un valore di 7.000 dollari. E quando la Brosnahan indossa la prima, la seconda viene lavata e una terza viene sistemata con i bigodini e piastra per avere un effetto mosso.
Un lavoro del genere è possibile solo con una grande collaborazione tra reparti. DeCarlo lavora direttamente con la costumista della serie, Donna Zakowska, e con Patricia Regan, la responsabile del trucco, per assicurarsi che la pettinatura di Midge corrisponda al suo aspetto diurno o serale. «Jerry ed io ci incontriamo solitamente presto per discutere di ogni progetto e condividiamo le nostre conoscenze sull’industria della bellezza e l’aspetto popolare del periodo e del luogo in cui è ambientata la sceneggiatura. Lavoriamo a stretto contatto per rimanere sempre fedeli al look autentico», afferma la Regan.
Due sono le caratteristiche dello stile di Midge: le labbra rosse e una vivace cuffia. Proprio per permettere a Midge di sfoggiare i suoi copricapo, DeCarlo blocca le parrucche con una corona. «Le acconciature sono state pensate appositamente per i cappelli. Se pensate agli anni ’20, i capelli sono piatti per accogliere i cappelli a cloches. Negli anni ’30, sono asimmetrici perché i cappelli erano inclinati. Gli anni ’40 avevano ricci stretti per cappelli a busta. Negli anni ’50, la corona non veniva arricciata», racconta ancora DeCarlo. La stessa cura è riservata al make up. La Regan, mantenendo i colori del trucco fedeli al decennio, lavora su ogni singola tonalità di rossetto per trovarne uno che completi ogni outfit. E adesso? Sebbene DeCarlo non stia lavorando alla terza stagione, la cui uscita su Amazon è prevista per il 6 dicembre, anticipa una Maisel che si avvicina agli anni ’60. Aria di grandi cambiamenti, insomma.
- Ecco il trailer della terza stagione di The Marvelous Mrs. Maisel
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