VENEZIA – La Regione Lazio ha presentato qui all’Excelsior, nell’ambito della Mostra tutte le opportunità a sostegno dell’industria del cinema e dell’audiovisivo. Un impegno che, insieme a Roma Lazio Film Commission, si sta portando avanti nella prima regione del cinema e dell’audiovisivo. All’incontro sono intervenuti Lorenza Lei, Responsabile Cinema e Audiovisivo della Regione Lazio; Maria Giuseppina Troccoli, Commissario Straordinario Roma Lazio Film Commission; Paolo Giuntarelli, Direttore Regionale Affari della Presidenza, Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport e Francesca Cima. Ma cos’è stato presentato? Molte cose, tra cui il rilancio delle proprie attività, alla luce delle modifiche normative (legge n.5 del 2020) che si concretizzeranno dal 2025, evidenziando come il lavoro della film commission sia sempre più in grado di impattare su tutta la filiera, seguendo ogni fase del lavoro, dallo sviluppo di progetti alla post-produzione.

Due i nuovi avvisi annunciati: Lazio Cinema Lab, il nuovo bando di 2,5milioni di euro per la realizzazione di opere con l’obiettivo di sostenere sempre di più qualità delle opere, innovazione, competitività e la cultura cinematografica e dell’audiovisivo del nostro territorio. L’altro, Dalla parola allo schermo di 500 mila euro a sostegno della scrittura e dei progetti di sceneggiatura da parte di autori ed esordienti. La Regione inoltre, grazie al sostegno del fondo europeo Pr-FSR 21-27 di Lazio Cinema International, è qui al Lido con Iddu di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza. Un impegno che si sviluppa nel sostegno alle co-produzioni, finalizzate anche a favorire la partecipazione di giovani produttori a mercati internazionali. Quindi, l’attenzione alla formazione di giovani talenti conferma il successo della Scuola Volontè, centro di alta formazione della Regione, come Gabriel Montesi, visto in Campo di battaglia, Romana Maggiora Vergano ne Il tempo che ci vuole oppure Marco Cicalese in Familia. Tanti attori, registi e componenti delle troupe presenti nei cast di molti film e pellicole prodotte sul territorio del Lazio. A queste attività si aggiungono le iniziative di Roma Lazio Film Commission volte alla formazione per tutte le professionalità del cinema, alcune delle quali costituiscono una vera e propria opportunità di lavoro per le nuove generazioni.

«Venezia 81 è un grande successo, un grande orgoglio per l’Italia», spiega Lorenza Lei, responsabile della Struttura Autonoma Cinema e Audiovisivo della Regione Lazio. «Penso sia fondamentale partecipare ai festival per sostenere il cinema e favorire scambi e incontri. Come Regione Lazio continuiamo il nostro impegno a investire in un settore trainante per lo sviluppo economico, culturale e sociale che è fondamentale per la nostra regione. Abbiamo presentato le linee strategiche e le attività del settore cinema e audiovisivo che incentivano le coproduzioni internazionali e promuovono il ricco territorio regionale, due bandi che offrono nuove opportunità per le produzioni cinematografiche e per gli autori, con criteri che puntano principalmente alla qualità delle opere. Credo con forza nel lavoro che stiamo facendo per portare il Lazio a essere sempre di più una regione per credere nel cinema».
- HOT CORN TV | Lorenza Lei all’Hot Corner di Venezia 81:
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