Lucas Till: «Da X-Men a MacGyver. E pensare che sono un imbranato…»

Ricordate Richard Dean Anderson in MacGyver? Trasformava graffette in paracaduti e innocui oggetti in armi. Nel reboot, invece, in onda dal 14 marzo su Rai 4 ogni mercoledì alle 21, le situazioni action saranno molto più tecnologiche e moderne, anche grazie al tocco da piccolo lord di Lucas Till, il nuovo protagonista. Lo abbiamo incontrato al Festival della TV di Monte Carlo: a causa del jet lag ha confessato di essersi addormentato in giro e in pieno giorno un po’ dovunque a Monaco, almeno fino a quando non si è scatenato al tavolo da gioco del Casinò durante la festa di apertura della kermesse. Ma solo con fiches finte, per intrattenere gli ospiti e prendere in giro i colleghi dello show business fingendo una buffa competizione con le star di Beautiful e di NCIS.

LA MANUALITÀ «Sì, devo ammetterlo, non sono un tipo dalla grande manualità: in famiglia il vero Angus MacGyver sarebbe stato mio padre. Io da piccolo giocavo con i Lego e poi da ragazzo a Minecraft ma non mi sono mai spinto oltre. Insomma, me la cavo a mettere a posto le cose ma non sono un genio. E ad essere totalmente onesto non sono neppure coraggioso la metà del mio personaggio, perché nella realtà sono un fifone, uno di quelli che si spaventano facilmente».

L’AVVENTURA «Non si può dire nemmeno sia una di quelle persone che amano la vita avventurosa in stile MacGyver, anzi mi piacciono le mie comodità come un bel bagno caldo con l’acqua corrente e un bel bagno nella mia piscina. Difficile dire se riuscirei a sopravvivere in un mondo fatto di spie e scomodità».

HAVOK E X-MEN «Il franchise di X-Men mi ha regalato tanto, ho interpretato Havok in tre film e se mi richiamassero ci tornerei. Magneto è sempre stato il mio eroe fin da quando ero bambino, anche se il potere che più m’intriga è quello del Professor X. Mi sono sempre chiesto a cosa pensi davvero la gente, ma non perché abbia problemi a fidarmi, anzi. La mia è semplice curiosità, nulla di strano, ossessivo o morboso, ci mancherebbe…».

TAYLOR O MILEY? «Avendo lavorato sia con Taylor Swift che con Miley Cyrus (con la prima per il video You Belong To Me, con la seconda nella serie Hannah Montana, nda) non potrei scegliere  neppure volendo. So che la gente pensa che usciamo insieme e siamo amici, ma nel mondo dello spettacolo non funziona così e a volte non ti senti né ti vedi per tanto tempo, come in questo caso. Quello che ricordo di Taylor? Una persona molto dolce, che si fa in quattro per dare il meglio di sé sul set e tutti i pettegolezzi sul fatto che sia meschina sono falsissimi. Miley? La persona più divertente e positiva che abbia mai incontrato».

GLI AMICI «A causa del lavoro dei miei genitori – mio padre è un militare – mi sono trasferito spesso, al punto che fino ai sei anni non ho potuto dire realmente di avere amici. Ecco perché sono sempre stato un ragazzo timido e riservato. Il mio lavoro mi ha aiutato ad aprirmi, anche se davanti a persone e situazioni nuove ho ancora la tendenza a starmene in disparte. In famiglia invece sono uno spasso. Sul set di MacGyver ho legato con George Eads e ora siamo inseparabili».

Ecco un teaser con Lucas Till nei panni di MacGyver: