in

La Ragazza di Stillwater | Matt Damon e quel film ispirato ad una storia (molto) nota

Tom McCarthy ha presentato a Cannes 74 il suo nuovo lungometraggio. In sala? A settembre

La ragazza di Stillwater
La ragazza di Stillwater

ROMA – È purtroppo molto lunga la lista di film i cui processi di gestazione si sono notevolmente allungati a causa della pandemia, ma chi ci insegna che questa contingenza non è stata necessariamente un male è Tom McCarthy, regista fuori concorso a Cannes con La ragazza di Stillwater. A consacrarlo definitivamente a livello internazionale erano stati nel 2016 l’Oscar al miglior film e alla sua migliore sceneggiatura per Il caso Spotlight ma, al di là di Timmy Frana, film per Disney +, riabbraccia solo adesso il grande pubblico dopo quest’odissea produttiva. Ad ispirare McCarthy pare che in tempi non sospetti fosse stata la vicenda nostrana di Amanda Knox, nonostante la sceneggiatura abbia poi preso una piega diversa. Ad impreziosirla sono stati infatti i contributi di tre altri sceneggiatori: l’americano Marcus Hinchey e i francesi Noé Debré e Thomas Bidegain, già fidato collaboratore di Jacques Audiard.

matt damon
Matt Damon è Bill

A detta di McCarthy proprio i ritardi nella lavorazione del film e l’influenza degli sceneggiatori europei hanno reso il film la migliore versione di se stesso. Un film quasi pronto (il montaggio stava terminando a marzo del 2020) ha avuto poi il tempo di “lievitare” ed è stata, a detta di McCarthy, un’ottima scusa per aggiustarne il tiro, modificando ritmo e toni. Ne La ragazza di Stillwater ritroviamo Matt Damon (in odore di Oscar?) nel ruolo di Bill, un operaio dell’industria petrolifera americana. Sarà costretto a raggiungere Marsiglia in quanto la figlia Allison, la ragazza di Stillwater per l’appunto, è accusata dell’omicidio della fidanzata. La sua vita dovrà all’improvviso confrontarsi con un luogo estraneo e una lingua sconosciuta, ma l’amicizia di una donna del luogo e della figlia l’aiuterà forse a riconquistare se stesso e Allison.

Camille Cottin e Matt Damon ne La Ragazza di Stillwater
Camille Cottin e Matt Damon ne La Ragazza di Stillwater

Se pareva che Il caso Spotlight potesse essere assimilato a classici del genere come Tutti gli uomini del Presidente, per La ragazza di Stillwater McCarthy non si è voluto sentire ingabbiato negli stilemi del genere thriller: è lecito dunque attendere qualcosa di eclettico che sfugga ai canoni più tradizionali. Forse in quest’ottica si inserisce il coinvolgimento di un’affascinante francese, la Camille Cottin, già amata da tutto il pubblico della serie Chiami il mio agente!  di Netflix. Per la Cottin si tratta di un momento d’oro: dopo un primo coinvolgimento hollywoodiano in Allied del 2016 a fianco di Brad Pitt e Marion Cotillard, l’attrice è già stata apprezzata nella terza stagione di Killing Eve e a Cannes presenta anche Our Men, dove interpreta la compagna di Louis Garrel. Come se non bastasse la vedremo presto nel ruolo di Paola Franchi, la fidanzata di Maurizio Gucci, nell’attesissimo House of Gucci di Ridley Scott con Adam Driver e Lady Gaga. Insomma, ci son tanti motivi per cui non perdere La ragazza di Stillwater. Ah, dimenticavamo: in sala il 9 settembre, perfetto per inaugurare una nuova stagione di grande cinema.

  • NEWSLETTER | Iscrivetevi qui alla newsletter di Hot Corn!

Qui il trailer di La Ragazza di Stillwater:

Lascia un Commento

VIDEO | Terry Gilliam: «Io, tra l’Umbria, Münchhausen e il set de Il Re Pescatore»

Green Task Force

AVPSummit | Cinema e clima: la Green Task Force di Lydia Dean Pilcher e Katie Carpenter