in

Hamilton, il musical in tv di Lin-Manuel Miranda è potente come a Broadway

La versione cinematografica dello spettacolo Premio Pulitzer è arrivata su Disney+. Ed è imperdibile

Il logo ormai iconico del musical Hamilton
Il logo ormai iconico del musical Hamilton

ROMA – A New York, Alexander Hamilton, è un emblema tanto quanto lo sono Spider-Man, Babe Ruth o Robert John Burck (chi è? Ma è il cowboy nudo che trovate a Time Square!). Ed è un simbolo non perché ha il volto stampato sulla banconota da 10$, ma perché incarna l’ideale newyorkese per eccellenza: liberismo, democrazia, idealismo e sì, anche per una buona dose di egocentrismo. Ma, in fondo, non è da tutti essere uno dei Padri Fondatori degli Stati Uniti d’America, nonché il primo Segretario al Tesoro dei nascenti States. Lui, che lottò nel 1789, supportato da George Washington, affinché l’America avesse una banca pubblica, in modo tale che i circuiti privati non contrastassero gli interessi statali, quindi di crescita ed uguaglianza economica nazionale.

HAMILTON
Lin-Manuel Miranda è Alexander Hamilton

Riassunta così, la storia di Hamilton, potrebbe non entusiasmare ma, vi assicuriamo, è una di quelle che, per significato e influenza, riesce ad esplicare quanto sia fondamentale il valore della democrazia e della libertà. Allora, se New York City lo ha eletto ad icona, custodendone il feretro nel cuore di Wall Street, nel meraviglioso cimitero della Trinity Church (e se passate di lì, lasciategli un cent, vi porterà fortuna…), la sua figura non poteva non essere rivista da un altro grande newyorkese, Lin-Manuel Miranda che, nel 2015, basandosi sulla biografia dello storico Ron Chernow (letta per caso…), ha portato a Broadway Alexander Hamilton sotto forma di musical, facendolo diventare un simbolo pop.

HAMILTON
Lin-Manuel Miranda e Phillipa Soo

Infatti, il musical Hamilton, fin dall’esordio è stato istantaneamente un punto di riferimento culturale e il biglietto più popolare di Manhattan; ha vinto il prestigioso Premio Pulitzer per la Drammaturgia, nove Tony Awards e un Grammy. Ma, al netto dei premi, Lin-Manuel Miranda ha fatto avvicinare i più giovani ad un’importante pagina di storia degli Stati Uniti, grazie ad un’opera hip-hop che ripropone i Padri Fondatori come personaggi cool, tra freestyle e brani folgoranti. E, proprio nel 2016, la Disney si è accaparrata i diritti di registrazione del live con il cast originale di Broadway (Lin-Manuel Miranda, Leslie Odom Jr., Phillipa Soo, Renée Elise Goldsberry, Christopher Jakson e Jonathan Groff), con l’idea di lanciarlo al cinema nel 2021. Poi, la crisi ha riscritto le regole del gioco ed ecco che il musical di Miranda, diretto da Thomas Kail, ha trovato spazio su Disney+.

Hamilton
Daveed Diggs, Okieriete Onaodowan, Lin-Manuel Miranda, Leslie Odom, Jr. e Anthony Ramos

Il risultato? Imperdibile, tanto dal mezzanino quanto dalla poltrona di casa. E, se dalla prima al Richard Rodgers Theatre di New York sono passati quattro anni, la potenza del messaggio dietro il musical non si è esaurita. Colpisce ancora di più oggi, all’ombra del Black Lives Matter e della (in)giustizia razziale, mentre le statue degli schiavisti bianchi vengono rovesciate, come se ci fosse un movimento organico intento a rendere di nuovo (e davvero) grande l’America. E l’Hamilton in versione cinematografica preserva in tutto e per tutto lo stile della produzione teatrale (completo di applausi e risate); allargandosi ad una platea mondiale, esaltando primi piani e dettagli impossibili da vedere a teatro. Con la Disney che lo rilascia in tempo per l’Independence Day del 4 luglio, il messaggio è chiaro: l’America va celebrata per quello che aspira ad essere, e non per quella che potrebbe essere diventata. E quella gloriosa bandiera sulla tomba di Alexander Hamilton è lì per ricordarcelo.

Qui uno special look di Hamilton:

Lascia un Commento

grace

Grace di Monaco | Nicole Kidman, Grace Kelly e la storia vera dietro il film

L'assistente della star

HOT CORN Radio | Se Kelvin Harrison Jr. canta Sam Cooke ne L’assistente della star