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Da Primal a Nel Nome Della Terra | 10 film che sicuramente non avete visto

Inediti in streaming, uscite casuali, perle dimenticate: 10 titoli che vi siete persi e che dovreste vedere

Nicolas Cage, Elle Fanning e Guillaume Canet: tre film da recuperare.

MILANO – Si sa, da sempre noi qui in redazione a Hot Corn abbiamo una passione per il gioco del segugio, per fiutare titoli introvabili e inediti, film di qualità martoriati da distribuzioni frettolose. Infatti, ogni anno, sono troppi i film relegati a un’uscita tecnica che non permette loro nemmeno il caro, vecchio passaparola. Ecco qui 10 film che forse non avete visto, anzi, che quasi sicuramente non avete visto e potete recuperare in streaming…

HIGH LIFE – Una regista di culto come Claire Denis, un attore come Robert Pattinson, in più anche la colonna sonora di una band come i Tindersticks (che duettano con lo stesso Pattz in un pezzo meraviglioso, qui) non sono bastati per dare risalto a un grande film come High Life, opera composta da solitudine e desiderio, violenza e angoscia, tra sangue, latte e saliva. Fluidi vitali che scorrono per rivendicare la vita. Assolutamente da recuperare se amate un certo tipo di cinema, sfidante e ambizioso. Volete vederlo? Lo trovate su Apple TV e Rakuten

High Life
Robert Pattinson in una scena di High Life.

GEMINI  – Atteso per due anni, finalmente in streaming il film di Aaron Katz che attendevamo da tempo (e avevamo anche intervistato Katz qui su Hot Corn inglese). Purtroppo non se n’è accorto nessuno, ma Gemini è un grande film da riscoprire: prendete la Los Angeles di Michael Mann, metteteci una grande colonna sonora (sentite qui) firmata da Keegan DeWitt, aggiungeteci Zoë Kravitz (!) e pure John Cho. Film da gustare come (e con) un whisky nella notte. Regalatevelo e consigliatelo. Volete vederlo? Lo trovate su CHILI, Prime Video e Apple TV

Zoë Kravitz e Lola Kirke, due buoni motivi per vedere Gemini.

NEL NOME DELLA TERRA – Una volta importavamo molto più cinema francese e, onestamente, si stava meglio. Purtroppo ora bisogna cercarsi i film, come questo Nel nome della terra diretto da un grande documentarista come Édouard Bergeon che sa di cosa parla e qui coinvolge Guillaume Canet – sempre perfetto – per raccontare la storia vera di un uomo e della sua fattoria in Ohio tra problemi economici, stagioni e contrasti. Un piccolo grande film a cui va resa giustizia. Passate parola. Volete vederlo? Lo trovate su Prime Video incluso nell’abbonamento

Guillaume Canet in Nel nome della terra.

THE SPECIALS – Ecco, dei film francesi, si diceva: altro grande film, grande successo in patria e qui uscito direttamente in streaming (ma più celebrato a dire il vero) con la coppia irresistibile Vincent Cassel & Reda Kateb. Malik e Bruno sono colleghi, aiutano giovani in difficoltà, tra guida terapeutica, inserimento nel mondo del lavoro e assistenza pratica. Ah, e sono uno musulmano e l’altro ebreo. Sceneggiatura perfetta, regia di due grandi come Éric Toledano e Olivier Nakache, quelli di Quasi amici. Imprescindibile. Volete vederlo? Lo trovate su Prime Video e Apple TV

Reda Kateb e Vincent Cassel in The Specials.

PRIMAL – Un piccolo guilty pleasure per chi (come noi) ama Nicolas Cage sempre e comunque: Frank Walsh è un cacciatore di animali rari (!) che dopo aver catturato le bestie in Amazzonia (!!), le rivende agli zoo. Sul mercantile greco (!) su cui viaggia però, c’è ovviamente anche un pericoloso criminale politico (Kevin Durand). Ma ovviamente, due giorni dopo la partenza, il terrorista fugge e cosa fa? Libera tutti gli animali imprigionati da Frank. Idiota e geniale allo stesso tempo.Volete vederlo? Lo trovate su Rakuten e Prime Video.

Non fatelo innervosire: Nicolas Cage in Primal.

LA STRADA CHE SCEGLI – Ethan Hawke gira ormai cinque film l’anno ed è difficile stargli dietro. La vera notizia però è che la maggior parte dei titoli girati meritano la visione e non fa eccezione questo Adopt A Highway tradotto malamente in italiano come La strada che scegli. Produce Jason Blum (sì, quel Jason Blum), dirige un attore (Logan Marshall-Green) e giganteggia Ethan, uomo senza binario che trova una luce improvvisa nella spazzatura della sua esistenza. Volete vederlo? Lo trovate su Apple TV, Rakuten e Prime.

Ethan Hawke in una scena de La Strada Che Scegli.

NOMAD – Un viaggio lungo una vita. Un’amicizia senza confini per due menti libere e inetichettabili. Nomad: In The Footsteps Of Bruce Chatwin, documentario diretto da Werner Herzog che – dopo Dentro l’inferno e Herzog incontra Gorbaciov – questa volta porta sul grande schermo i racconti, i personaggi e i luoghi che hanno segnato la storia di Chatwin, lo straordinario autore di In Patagonia. Non serve sapere altro: se amate Herzog o Chatwin, oppure Herzog e Chatwin è un documentario fondamentale. Volete vederlo? Lo trovate su CHILI e Apple TV

Werner Herzog in una sequenza di Nomad: In The Footsteps Of Bruce Chatwin

ABE – Ecco un’altra piccola perla da scoprire: prendete New York, aggiungeteci Noah Schnapp finalmente in un bel ruolo (normale) fuori Stranger Things, e poi ecco Seu Jorge (sì, il cantante) in cucina, ingredienti e ricette da fare. Alla regia un giovane autore brasiliano, Fernando Grostein Andrade, che mescola tutto e ne fa uscire una favola moderna ai tempi di MasterChef. Applaudito al Sundance, è poi sparito per riapparire (fortunatamente) in streaming. Per grandi e piccini. Volete vederlo? Lo trovate su Prime Video, CHILI e Pluto.

Noah Schnapp e Seu Jorge in Abe.

TEEN SPIRIT – Cita i Nirvana nel titolo, ma poco c’entra, eppure il film di Max Minghella (sì, figlio di Anthony) con Elle Fanning vale senza dubbio la visione e la riscoperta: Violet, sedici anni, sogna di fare la cantante e vive sola con sua madre. Quando scopre che sono aperte le audizioni per il talent Teen Star, partecipa nella speranza che sia il punto di partenza per la sua carriera. La Fanning funziona anche come cantante, ascoltare Little Bird (qui) per credere. Volete vederlo? Lo trovate su Prime Video e Google +.

Elle Fanning è Violet in Teen Spirit.

IL LAGO DELLE OCHE SELVATICHE – Il suono della pioggia, un baracchino ambulante e il rumore dei treni. E poi un gangster ferito e una prostituta che si incontrano nel sottopassaggio di una stazione in una notte d’estate, tra ombre riflesse e il fumo di sigarette. Da qui parte il racconto, diviso tra flashback e presente, de Il lago delle oche selvatiche, cult di Diao Yinan assolutamente da recuperare. Noir d’altri tempi da assaporare immagine dopo immagine. Volete vederlo? Lo trovate su Prime Video incluso nell’abbonamento.

 

Il lago delle oche selvatiche
Una scena de Il lago delle oche selvatiche

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