Festival di Tavolara | Una notte in Italia tra Neri Marcorè, Io Capitano e Aurora Ruffino

OLBIA – Si ritorna ancora una volta sull’isola del cinema: dal 16 al 21 luglio, in Sardegna, torna il Festival di Tavolara Una notte in Italia con molte novità per una rassegna che, per questa edizione numero 34, si avvarrà di un gruppo di lavoro composto da Gianluca Arcopinto, produttore consulente per le scelte legate al cinema, di Neri Marcorè, per la parte relativa agli spettacoli e alle presentazioni, e Antonio Maraldi che curerà la parte relativa alle mostre fotografiche. «Abbiamo pensato di rinnovare un po’ la formula, ritornando in qualche modo al sottotitolo originario del festival, il nuovo cinema italiano a Tavolara», precisa il presidente dell’Associazione, Marco Navone, coadiuvato da Viviana Gandini per l’organizzazione del festival. Madrina di questa edizione, Aurora Ruffino, mentre a condurre le serate che saranno precedute dalla presentazione dei film, sarà invece proprio Neri Marcorè.

Il festival prenderà il via martedì 16 luglio, alle 21, nell’Oasi La Peschiera, San Teodoro, con Di mare e di vento. Viaggio nella musica di Gianmaria Testa, di e con Marcorè, accompagnato da Domenico Mariorenzi e Chiara Di Benedetto in un viaggio tra parole e musica in omaggio a Testa, seguendo le tracce del suo libro Da questa parte del mare, uscito postumo nel 2017. Si proseguirà mercoledì 17 – sempre alle 21 e sempre a La Peschiera – con la proiezione di Io Capitano di Matteo Garrone alla presenza degli attori Moustapha Fall, Seydou Sarr e Amath Diallo. Giovedì 18, invece, a Porto San Paolo in Piazza Gramsci, sempre alle 21, serata dedicata ai cortometraggi e a seguire, Berchidda live, con Gianfranco Cabiddu che presenterà il documentario di Michele Mellara e Alessandro Rossi dedicato al festival di Paolo Fresu (che ce lo aveva raccontato qui).

Le ultime tre sere di festival saranno tutte ospitate all’Arena Cinema Tavolara. Venerdì 19 incontro con il regista Marco Amenta e proiezione del suo film, Anna, che racconta la storia di una donna indomita in lotta per la sua terra. Il 20 proiezione di Zamora, di e con Neri Marcorè, al suo debutto alla regia di un lungometraggio con un film su calcio, amicizia e amore che noi abbiamo amato molto (qui la nostra opinione). Alla presentazione parteciperà anche il protagonista, Alberto Paradossi. Domenica 21, infine, il festival chiuderà con Troppo Azzurro, opera prima di Filippo Barbagallo che con Brando Pacitto racconterà il film al pubblico. Inoltre, dal 14 al 22 luglio saranno visitabili anche le mostre Cliciak 2024 a Porto San Paolo e Mastroianni 100 all’Ufficio Turistico di San Teodoro. Per tutte le informazioni: www.cinematavolara.it