Encanto | Colori vivaci, suoni potenti e infiniti extra nella versione Blu-ray

ROMA – Solitamente, quando si recensisce un home-video si parte sempre dal comparto visivo. Ma, per Encanto, il meraviglioso 60° Classico della Disney, faremo un’eccezione partendo, invece, dagli extra. Il motivo? La versione Blu-ray disponibile negli store fisici e on-line, che abbiamo avuto modo di “testare” su un tv Sony Oled A8 con Soundbar Sony HT-G700, infatti comprende un pacchetto di contenuti speciali davvero notevoli, e tutti di estrema qualità, confermando qualora ce ne fosse bisogno l’attenzione della Disney per la realizzazione dei formati home-video.

Ci sono numerosi approfondimenti con i filmmaker, Jared Bush, Byron Howard, Charise Castro Smith, che riflettono sui temi del film e la realizzazione dell’opera; troviamo poi un interessante approfondimenti sulla famiglia Madrigal, spiegata dai dipendenti latinoamericani di Disney Animation. Ovviamente ci sono le scene eliminate (ben 5!) e tutte le canzoni originali composte da Lin-Manuel Miranda da cantare con i testi in sovrimpressione. Ma non solo, perché tra gli extra c’è anche il corto Lontano dall’Albero, introdotto dalla scrittrice e regista Natalie Nourigat, e il reportage di un viaggio fatto in Colombia dagli autori, per capire meglio il contesto reso poi in modo eccellente in Encanto.

Se gli extra sono il fiore all’occhiello della versione Blu-ray, va menzionata la sfavillante resa visiva del disco. L’alta definizione rende i colori brillanti e tridimensionali, esaltandone le sfumature vibranti e vivide. Insomma, una vera e propria gioia per gli occhi. Se i colori, come detto, sono protagonisti di Encanto, l’altra protagonista assoluta è la musica. Abbiamo provato sia la traccia italiana che quella inglese. In italiano il formato presenta un ottimo e nitidio Dolby Digital 7.1, mentre il formato originale è in DTS-HA Master Audio. Le differenze sono minimali, ma i puristi si divertiranno sicuramente con la traccia in inglese, capace di riempire lo spazio con un suono che sfiora la perfezione.

• Encanto, la recensione