in

Da St. Vincent ai The Knack: la playlist estiva di Hot Corn

Cher, Elvis, Max Steiner, Alex North: alzate il volume e immergetevi tra i brani scelti per voi

playlist

1 – THE SHOOP SHOOP SONG – Cher. Da Sirene

Cher, Winona Ryder, Christina Ricci. Tre iconiche attrici raggruppate nello stesso film da Richard Benjamin per Sirene, dramedy del 1990 ambientata in un’estate dei primi anni Sessanta. Un piccolo, grande film che racconta l’America di provincia e i conflitti generazionali tra una timorata Ryder alle prese con il primo amore e una scoppiettate e cotonatissima Cher. È proprio quest’ultima a interpretare il classico del pop portato al successo da Betty Everett nel 1963. Un concentrato di vitalità, tra cori, assoli e quella sfumatura rock della chitarra elettrica. Irresistibile.

2- EMOTIONAL RESCUE – St. Vincent. Da A Bigger Splash

A giudicare dalla sua filmografia, l’estate deve essere la stagione preferita di Luca Guadagnino. Il recente Chiamami col tuo nome ci ha raccontato l’amore inaspettato tra Elio e Oliver nato sotto il sole delle campagne del Cremasco mentre A Bigger Splash ci trascina nella torbida estate di Tilda Swinton sull’isola di Pantelleria. Tra Captain Beefheart e Giuseppe Verdi, noi di Hot Corn abbiamo scelto la cover di Emotional Rescue dei Rolling Stones realizzata da St. Vincent. Seducente, umida e sfacciata.

3 – MAIN TITLE – Malcolm Arnold & Buxton Orr. Da Improvvisamente l’estate scorsa

Katharine Hepburn, Montgomery Clift ed Elizabeth Taylor portano sul grande schermo – diretti da Joseph L. Mankiewicz, i personaggi nati dall’omonima pièces di Tennessee Williams, Improvvisamente l’estate scorsa. Un dramma avvolto dalle atmosfere del noir e sorretto dalle musiche di Malcolm Arnold & Buxton Orr. La tensione è affidata ai fiati hitchcockiani che si intrecciano alle percussioni cupe che lasciano però spazio ad un finale arioso.

4 – THE SEVEN YEAR ITCH – Alfred Newman. Da Quando la moglie è in vacanza

Tra i classici della commedia brillante americana, Quando la moglie è in vacanza è uno dei tanti capolavori firmati da quel fuori classe che risponde al nome di Billy Wilder. Alla colonna sonora troviamo una vera e propria leggenda di Hollywood: Alfred Newman. Un nome che forse non vi dirà nulla, certo, ma che ha composto la fanfara che accompagna il logo della 20th Century Fox (oltre a vincere otto Premi Oscar). Per Wilder realizza una partitura romantica e sfumata di jazz che regala ai fiati il ruolo di protagonisti assoluti.

5 – MY SHARONA – The Knack. Da Tutti vogliono qualcosa

Ideale sequel de La vita è un sogno del 1993, Tutti vogliono qualcosa è il tuffo di Richard Linklater nella vita di un gruppo di matricole degli anni ’80. La colonna sonora è un mix di hit che spaziano da Blondie ai Van Halen, da Patti Smith ai Dire Straits. Noi di Hot Corn non abbiamo resistito alla batteria e al basso di My Sharona dei The Knack. Brano del 1979 e singolo di debutto di Get the Knack già reso celebre dalla scena cult alla stazione di benzina di Giovani, Carini e Disoccupati.

6 – THE LONG, HOT SUMMER – Alex North. Da La lunga estate calda

Paul Newman e Joanne Woodward. Bastano soli i nomi di questa leggendaria coppia di Hollywood per far alzare la temperatura. Non a caso i due, dopo essersi conosciuti sul set de La lunga estete calda di Martin Ritt, si sposeranno l’anno seguente. Un dramma sentimentale musicato dal grande compositore Alex North. Una score evocativa grazie alla varietà di temi usati che alternano le varie componenti narrative del film.

7 – THE GIRL I NEVER LOVED – Elvis. Da Miliardario… ma bagnino

Elvis non ha certo bisogno di presentazioni. Archè della musica occidentale moderna ha costruito il suo mito vivente grazie anche a una sfilza di “musicarelli” nei quali ha recitato, ballato e cantato a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Tra questi Miliardario… ma bagnino, dove Presley interpreta il figlio di un magnate del petrolio che decide di scambiare momentaneamente stile di vita con l’amico Tom, modesto istruttore di sci nautico. Farcito di musica, il film contiene brani energici e ballate struggenti come il b-side The Girl I Never Loved.

8 – REMEMBERING THE SUMMER OF 1959 – Jack Nitzsche. Da Stand by me

Forse l’adattamento cinematografico più riuscito di un’opera di Stephen King, Stand by me, ha segnato un’epoca grazie alle storie suoi giovani protagonisti. Un successo al quale ha contribuito anche la colonna sonora di Jack Nitzsche affiancata da classici di Buddy Holly, Jerry Lee Lewis e, ovviamente, Ben E. King. Basta infatti ascoltare il tema del film ispirato all’omonimo brano del cantautore statunitense per sembrare di camminare al fianco di Gordie, Chris, Teddy e Vern in quell’estate che li ha visti crescere.

9 – FAREWELL ADVENTURELAND – Yo La Tengo. Da Adventureland

L’estate non è solo il tempo di tuffi in mare e birre bevute a bordo piscina. Lo sa bene James (Jess Eisenberg) costretto a passare l’estate del suo diploma a lavorare in un parco divertimenti. Dramedy diretta da Greg Mottola e ambientata alla fine degli anni ’80, Adventureland vede il gruppo alternative rock Yo La Tengo curare la colonna sonora del film tra brani di David Bowie e Lou Reed e composizioni originali.

10 – SUITE – Max Steiner. Da Scandalo al sole

Delmer Daves è il regista di Scandalo al sole, dramma sentimentale tratto da un romanzo di Sloan Wilson con protagonisti Sandra Dee e Troy Donahue. La score è firmata dal Premio Oscar Max Steiner che compone una partitura divenuta un classico della musica per film. Tutto merito della romantica suite che contiene il tema principale del film affidato alla delicatezza dei fiati e alla maestosità degli strumenti ad arco. Una colonna sonora da manuale con tanto di parentesi jazz passata alla storia per la sognate Bright Dreams.

Da Stand by me a Tutti vogliono qualcosa trovate tutti i titoli della nostra playlist su CHILI

Lascia un Commento

They Shall Not Grow Old: In arrivo il documentario di Peter Jackson sulla Prima Guerra Mondiale

james-bond-

Mai dire mai: dopo Danny Boyle ecco le nostre 5 candidature per la regia di Bond 25