ROMA – «Era come se vivessi con il pilota automatico». Questa è la storia di Tim Bergling, un giovane timido e insicuro che, senza rendersene conto, è diventato all’improvviso uno degli artisti più amati al mondo: Avicii. Grazie a filmati amatoriali unici e un enorme archivio privato, accompagniamo Tim in un tortuoso viaggio attraverso la sua vita, dal primo respiro nel reparto maternità di un ospedale di Stoccolma nel 1989 alla tragica morte in Oman il 20 aprile del 2018. In questo film di cui è il narratore, Tim condivide il suo io in un modo inedito. Attraverso le sue parole e quelle di familiari, colleghi artisti e migliori amici, conosciamo per la prima volta Tim, il ragazzo dietro Avicii. Avicii – I’m Tim, diretto da Henrik Burman. Disponibile su Netflix
- VIDEO | Qui per una scena di Avicii – I’m Tim:
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