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A Very British Scandal | Claire Foy, Paul Bettany e un dramma storico attuale e sofisticato

La miniserie ricostruisce la storia vera del processo per divorzio tra Ian Campbell e Margaret Sweeney

A Very British Scandal
Claire Foy è Margaret Sweeney in A Very British Scandal

MILANO – La crudeltà alla sbarra! No, non stiamo parlando del chiacchieratissimo processo per diffamazione che vede schierato Johnny Depp contro Amber Heard, ma del nuovo dramma storico con Claire Foy e Paul Bettany, A Very British Scandal, che in tre magnetici episodi (disponibili su TIMvision) porta sul piccolo schermo il famigerato divorzio fra i duchi di Argyll: un caso di revenge porn ante litteram, entrato nella storia della giurisprudenza inglese e cannibalizzato dai tabloid con una ferocia (all’epoca) senza precedenti.

A Very British Scandal
Claire Foy e Paul Bettany in A Very British Scandal

Ma andiamo con ordine. Il titolo della miniserie vi sembra già sentito? Fuochino! A Very British Scandal è l’ideale seguito di A Very English Scandal, ovvero, lo show in tre puntate del 2018, scritto da Russell T Davies e diretto dal mitico Stephen Frears, che vedeva in scena Hugh Grant e Ben Whishaw. Al centro di tutto c’era lo scandalo sessuale che negli anni Settaanta travolse il politico liberale Jeremy Thorpe, pronto a fare qualsiasi cosa pur di nascondere la sua relazione con il giovane Norman Scott. Abbandonati i toni grotteschi di una farsa appartenuta effettivamente alle cronache del Regno Unito, A Very British Scandal punta invece sulla scrittura della sceneggiatrice Sarah Phelps e sulla regia di Anne Sewitsky per regalarci due villain dalla caratura portentosa, anche perché sappiamo che tutto si basa su una storia vera.

Claire Foy è Margaret Sweeney

Dunque se fossimo ad un incontro di boxe in un angolo troveremmo lui, Ian Campbell. Undicesimo duca di Argyll, dipendente da alcol, anfetamine e gioco d’azzardo. Gold digger di alto lignaggio ha l’abitudine di cambiare moglie con la stessa frequenza di Enrico VIII. Qui la scure del divorzio cala non appena i soldi della consorte finiscono. All’angolo opposto lei: Margaret Sweeney. Socialite dalla bellezza folgorante, ricchissima, capricciosa e volitiva quanto basta per godersi amanti e party aristocratici.

A Very British Scandal
Una scena della serie

Innamorati principalmente di se stessi, i due si sposano agli inizi degli anni Cinquanta dopo aver chiuso in fretta e furia i precedenti matrimoni. La scintilla divampa, accende le cronache mondane e riporta all’antico splendore il castello di Inveraray, ereditato da lui e sovvenzionato da lei. Quanta modernità! Viene da pensare e invece no, perché in una manciata di mesi tutto precipita: seguono tradimenti, bugie e machiavelliche manipolazioni degne di Gone Girl. Il culmine? Il duca trascina in tribunale la moglie e, per ottenere il divorzio, sbandiera gli scatti che ritraggono lei insieme all’amante, “l’uomo senza testa”, in una situazione tanto inequivocabile quanto compromettente.

A Very British Scandal
Claire Foy in A Very British Scandal

Il trionfo del moralismo, la misoginia imperante e l’ipocrisia dell’alta società, impongono un finale già scritto: Margaret perde tutto. Beni, amici e reputazione. Ma A Very British Scandal ha l’intelligenza di non sacrificare la Storia all’altare del politicamente corretto e del femminismo (post) #MeToo. La duchessa esce perdente da quell’aula di tribunale ma non agli occhi del pubblico, pur senza mai vestire i panni della preda vittima del cieco perbenismo. Forte del talento eccellente di Foy e Bettany, la serie costruisce infatti un sofisticato crescendo di amore tossico e reciproche vendicative bassezze, dando così spessore e carisma alla coppia protagonista.

Paul Bettany è Ian Campbell

Senza fare sconti a nessuno, viene quindi messo in scena il più grave dei peccati compiuto da entrambi i protagonisti: alimentare fino all’estremo la propria spasmodica fame di distruggere l’altro, per assecondare ego e vanità. In un gioco, quello sì perverso, che porta all’autodistruzione e annienta ogni forma di empatia, per rivelare la vera belva nascosta dietro la maschera delle apparenze.

Qui sotto potete vedere il trailer di A Very British Scandal:

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