in

VIDEO | The Girl in the Fountain: Monica Bellucci e Antongiulio Panizzi raccontano il film

Anita Ekberg, il processo creativo, le musiche : l’attrice e il regista raccontano il documentario

The Girl in the Fountain
Monica Bellucci

TORINO – «A volte ti vengono proposti dei ruoli e tu non sai perché. Ti viene proposto di interpretare il ruolo di Anita Ekberg e sei fisicamente l’opposto. Ti dici: “Ma perché hanno pensato a me?”. E quindi lì vai a scavare qual è il punto di contatto con questo personaggio. Il film parla di questo: come fa un’attrice a rappresentarne un’altra? Qual è il processo creativo per rappresentare sullo schermo un’altra attrice che è così lontana? Devi scavare dentro di te per capire qual è la comunione». Monica Bellucci racconta a Hot Corn The Girl in the Fountain, film documentario diretto da Antongiulio Panizzi – al cinema come evento unico solo il 1° e 2 dicembre con Eagle Pictures – presentato nel corso della 39esima edizione del Torino Film Festival dove l’attrice riceverà anche il Premio Stella della Mole. Il racconto di un’attrice, Anita Ekberg, divorata dalla sua stessa icona attraverso la voce e la sensibilità dell’attrice che si mette alla ricerca di quel personaggio, per riscattarne la figura stereotipata della “ragazza nella fontana”.

La video intervista per The Girl in the Fountain è a cura di Manuela Santacatterina:

Lascia un Commento

Milena Smit e Penelope Cruz in Madres Paralelas

Madres Paralelas | Arriva in streaming il film di Pedro Almodóvar

Il Richiamo della Foresta

Il Richiamo della Foresta | Harrison Ford, Jack London e la storia vera dietro al film