ROMA – «Simbolicamente per me Angela rappresenta l’andare oltre i pregiudizi e la ricerca di una verità nascosta che è sempre stata messa sotto la sabbia. La verità era dentro di lei, doveva solo metterla a fuoco ed eliminare tutte le manipolazioni da parte della madre». Ludovica Martino racconta a Hot Corn il percorso e la valenza simbolica che ha il suo personaggio in Security, il film diretto da Peter Chelsom su Sky dal 7 giugno. Ad affiancarla sul set Silvio Muccino che torna al cinema nella doppia veste di attore e co-sceneggiatore. «L’ambiguità è ciò che definisce quasi tutti i personaggi di questo film, il loro oscillare tra qualità morali deplorevoli e capacità di amare», ci racconta Muccino, «Il mio personaggio è assorto da se stesso, è divorato da buio, e vede in Angela una luce dalla quale si lascia divorare».
- NEWSLETTER | Iscrivetevi qui alla newsletter di Hot Corn!
- VIDEO | Security: Maya Sansa e Valeria Bilello raccontano il film di Peter Chelsom
La video intervista è a cura di Manuela Santacatterina:
Lascia un Commento