La nuova stagione targata Walt Disney Company promette emozioni, grandi ritorni, nuove scoperte e inaspettate intuizioni. Il tutto, incorniciato da quella magia che, anno dopo anno, continua a portare al cinema grandi e piccoli. I prossimi mesi, come rivelato dal listino presentato durante le Giornate del Cinema di Riccione, si preannunciano ricchissimi. I titoli? Si inizia con Ant-Man and the Wasp (17 agosto) e si prosegue con Ritorno al Bosco dei 100 Acri (30 agosto), passando per Gli Incredibili 2 (19 settembre). E ancora: Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni (31 ottobre), Ralph Spacca Internet (22 novembre), oltre l’atteso Il Ritorno di Mary Poppins (Natale). Senza dimenticare le anticipazioni 2019: da Glass di M. Night Shymalan, ai live action di Dumbo, Aladdin e Il Re Leone, aggiungendo Captain Marvel, l’ending di Avengers: Infinity War, Artemis Fowl di Kenneth Branagh, Toy Story 4, Frozen 2 e, per chiudere, Star Wars Episodio 9. «Un 2018 che ci rende felici», spiega a Hot Corn Giulio Carcano, Director Theatrical Distribution Studio Motion Pictures di Walt Disney, «ma il 2019 sarà ancora meglio…».
LA MARVEL «Avengers: Infinity War e Star Wars: Gli Ultimi Jedi sono record assoluti di incasso. Quello che ci aspetta per il prossimo periodo è un listino tra i più forti degli ultimi tempi. Faccio un esempio: i fan Marvel li abbiamo lasciati con un cliffhanger pazzesco con Infinity War, eppure la risposta ai loro dubbi arriverà tra meno di un anno. Calcolando anche l’arrivo di Captain Marvel a marzo 2019, oltre che l’imminente Ant-Man and the Wasp, ad agosto».
LIVE ACTION «I classici Disney hanno segnato l’infanzia di tutti noi, sono film che restano, nonostante il tempo. E, i loro relativi live action, sono concepiti in modo intelligente e dall’elevata qualità produttiva. Tutti hanno un’impronta precisa, una spiccata identità, diretti da registi ed autori che, di certo, non ti aspetti. Classici e moderni allo stesso tempo, in una congiunzione tra generazioni che ritrova, o scopre per la prima volta, la magia. Quasi come un padre e un figlio che si specchiano. È una cosa bellissima, credo. E qui il pensiero non può non andare a Il ritorno di Mary Poppins di Rob Marshall».
GUY RITCHIE E TIM BURTON «Se questi live action fossero tutti dello stesso regista la cosa sarebbe noiosa, e qui entra in gioco l’aspettativa di scoprire come filmmaker dalla marcata identità si approccino a Dumbo, Aladdin o Il Re Leone. Ci divertiamo a pensare come possa essere Aladdin con Guy Ritchie, oppure come Tim Burton possa rendere ancor più speciale Dumbo. Questo è uno dei segreti del successo. E aggiungo: il bello è scoprire, in una nuova forma, lo spirito originale di quelle storie».
LA SORPRESA «La strategia produttiva della Disney è, ovviamente, definita e riconoscibile. Eppure con Glass si esce un po’ dagli schemi. È una bella sfida quella di lanciare Shyamalan, nonostante lo avessimo già distribuito ai tempi de Il Sesto Senso. Pensiamo sia un’intuizione, abbiamo il piacere di distribuirlo, e genera curiosità capire come Glass si incastri tra il mondo di Unbreakable e Split, facendo incontrare Bruce Willis e James McAvoy…».
LA SOLUZIONE «La crisi estiva delle sale? La questione è complessa, scatenata da tante cause. Ma, alla base, c’è l’approccio culturale al cinema: molti spettatori pensano che la sala sia solo una forma di intrattenimento invernale. Cosa che negli altri Paesi non accade, anzi. Dovrebbe esserci una necessaria e concreta azione da parte di tutti i player dell’industria per cercare di cambiare questo preconcetto. Però, mettere dei film in estate di tanto in tanto non aiuta. L’azione deve essere massiccia e graduale, bisogna smuovere le abitudini dalle fondamenta».
- Qui potete vedere il trailer de Il ritorno di Mary Poppins: