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Lupin III – The First | Se il vecchio Arsenio resta fedele alle origini anche in CGI

Il film rende onore al grande lavoro di Monkey Punch. Citando addirittura Indiana Jones e Tomb Raider

Lupin
Il ritorno di Lupin

MILANO – La 500 gialla. La giacca rossa. I folli travestimenti e la sfrontatezza di voler sempre superare se stesso. Lupin ritorna al cinema e lo fa in grande stile con Lupin III – The First. A 53 anni dal suo debutto il celebre ladro gentiluomo non ha perso un briciolo del suo smalto che, anzi, viene esaltato dal film disegnato per la prima volta in animazione 3DCG. La storia? Ci fa a viaggiare da Parigi al Messico fino al Brasile, per seguire Lupin deciso a compiere un’impresa eccezionale: mettere le mani sul prezioso Diario di Bresson.

Lupin III - The First
Tutti i protagonisti di Lupin III – The First

Leggenda vuole che il manoscritto contenga informazioni dal valore inestimabile che potrebbero cambiare il mondo. E a arrendere ancora più “appetibile” il colpo c’è un dettaglio importante: nessuno è mai riuscito a rubare il Diario, nemmeno il leggendario Arsenio Lupin “The First”, ovvero, il nonno di Lupin III. Destino vuole però che gli scritti di Bresson facciano gola a dei loschi soggetti, pronti a restaurare il Terzo Reich, e alla coraggiosa Laetitia, una ragazza con una vastissima cultura e una sfrenata passione per l’archeologia.

Lupin
Il ritorno di Lupin

Non sveliamo di più su quello che vedrete in sala. Vi assicuriamo però che il divertimento e l’adrenalina non mancheranno, soprattutto quando entreranno in azione i fedeli colleghi del protagonista, Jigen e Goemon, la scaltra Fujiko e il goffo Zenigata. Pur pescando nell’immaginario creato dalla saga di Indiana Jones e Tomb Raider, il film resta fedele allo spirito originale del manga ideato da Monkey Punch, scomparso ad aprile 2019. Quindi i puristi non si allarmino, proprio il “papà” del personaggio ha dato la sua benedizione al progetto e ha seguito con entusiasmo le prime fasi della lavorazione del film.

Lupin
A caccia di Lupin

E il regista Takashi Yamazaki – per sua stessa ammissione innamorato fin da bambino delle avventure dell’iconico ladro – ha lavorato bilanciando originalità e tradizione: la CGI offre il meglio nelle sequenze d’azione (attenzione alla battaglia aerea!) e nelle scene esplosive, senza togliere anima ai personaggi. Perciò seguiamo con entusiasmo l'(anti)eroe e soci mentre esplorano il loro passato, affrontano sfide survoltate e si lanciano in una nuova era, per abbracciare i fan più giovani senza scontentare il pubblico più fedele.

  • Qui potete vedere il trailer di Lupin III – The First:

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