in

Il caso | Il genio di Luis Buñuel e quella vita trasformata in un cartone animato

Tra blockbuster e inediti, spunta un piccolo caso in streaming. Assolutamente imperdibile

Un'immagine di Buñuel - Nel labirinto delle tartarughe, cartoon di Salvador Simo.
Un'immagine di Buñuel - Nel labirinto delle tartarughe, cartoon di Salvador Simo.

MILANO – Nascosti tra decine di titoli in streaming, tra inediti e blockbuster, commedie italiane e grandi nomi americani, uno dei giochi più divertenti è quello di scovare piccoli grandi film, titoli anomali e irregolari che deviano (fortunatamente) dal percorso comune. E così, dopo un viaggio in sala decisamente breve, ecco apparire in streaming grazie a Draka (lo trovate incluso nell’abbonamento su Prime Video) un cartone animato per adulti decisamente singolare, dedicato ad uno dei grandi geni del Novecento: Buñuel – Nel labirinto delle tartarughe, cartoon in cui il regista Salvador Simo ci riporta nella Parigi del 1930, subito dopo lo scandalo suscitato dal secondo lungometraggio di Luis Buñuel, L’âge d’or, un’opera che lo fa praticamente bandire da tutti gli uffici di produzione.

Una scena di Buñuel – Nel labirinto delle tartarughe.

Vediamo così il povero Luis Buñuel, all’epoca trentenne, rimanere senza soldi e senza alcuna possibilità, almeno fino a quando l’amico Ramon gli viene in soccorso proponendogli un patto: comperare un biglietto della lotteria con la promessa che, se avesse vinto, lo avrebbe pagato per girare un documentario. Il biglietto – destino del genio, forse – sarà vincente e i due partiranno per girare Las Hurdes, dove Buñuel girerà l’unico documentario della sua filmografia, Terra senza pane, che uscirà nel 1932 e in cui denuncerà le miserabili condizioni di vita di una zona della Spagna al confine con il Portogallo.

Luis Buñuel: una scena

Animazione e poesia, novanta minuti surreali (e poteva essere altrimenti?) che hanno il grande merito di rendere accessibile Buñuel a tutti nonché di portare alla ribalta un genio ormai poco citato e spesso dimenticato (ve ne avevamo già parlato qui) in un periodo storico in cui l’era digitale sembra dare spazio a tutto e tutti, ma in realtà tende a rimasticare sempre le stesse cose. Una boccata d’aria fresca, un cartoon che serve anche a ricordare quale e quanto coraggio avessero gli artisti e i cineasti, capaci di una visione profonda non solo dell’arte ma anche della società e della politica.

 

 

 

 

 

 

Lascia un Commento

Cecily Strong

VIDEO | Schimigadoon! 2: Cecily Strong e Keegan-Michael Key raccontano la serie

I tre moschettieri

I tre moschettieri: D’Artagnan | Le pagine di Alexandre Dumas stile Pirati dei Caraibi? Sì