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James Norton: «Io, Nowhere Special e quella sceneggiatura commovente»

James Norton (insieme al piccolo Daniel Lamont) è il protagonista del film di Uberto Pasolini

James Norton e il piccolo Daniel Lamont
James Norton e il piccolo Daniel Lamont

VENEZIA – «Da un caso così specifico si può fare un discorso universale. Io cosa farei al suo posto? Cosa spinge le persone all’adozione? Cos’è la vita? E l’amore?», si domanda, Uberto Pasolini, al Q&A tenutosi alla fine della proiezione ufficiale (accolta da un tripudio di applausi) di Nowhere Special. Il film, presentato a Venezia 77, racconta di John, un padre rimasto solo con suo figlio Michael dopo l’abbandono della mamma appena dopo il parto. Purtroppo, anche lui ha pochi mesi davanti: allora, dovrà cercare una famiglia al piccolo, proteggendolo da un terribile futuro. Ecco cosa ci ha raccontanto il protagonista, un profondo e intenso, James Norton, a proposito del film di Pasolini, dove forma una coppia tenera e splendida con la rivelazione Daniel Lamont.

DANIEL/MICHAEL «Non tutti i bambini sono difficili. Per prepararmi alla parte e creare un legame con lui ho cercato di conoscerlo meglio. Siamo andati più volte a cena insieme alla sua famiglia e abbiamo giocato nella sua cameretta. La chimica che si vede sullo schermo è reale, è il risultato di questo rapporto».

James Norton e il piccolo Daniel Lamont in Nowhere Special
James Norton e il piccolo Daniel Lamont in Nowhere Special

UBERTO PASOLINI «Avevo gia visto i suoi lavori precedenti. Quando ho letto la sceneggiatura sono rimasto molto colpito. Ho 35 anni, non ho figli, ma leggere questa storia mi ha commosso. Passare dalla sceneggiatura la set è stato impegnativo. Ogni film è a se stante e ogni esperienza ti segna per il futuro».

Nowhere Special
James Norton, Uberto Pasolini e il piccolo Daniel Lamont

I COMPITI «Se ho incontrato delle famiglie adottive? No, perché avevo due compiti da portare a termine. Dovevo imparare l’accento di John e imparare a lavare le finestre! Uberto era severissimo su questo aspetto (ride, n.d.r). L’unica famiglia che ho conosciuto ė quella di Daniel che ėstata fantastica».

Nowhere Special: l’intervista a Uberto Pasolini

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