ROMA – Accanto al medium cinematografico che ha visto Indiana Jones entrare nell’immaginario collettivo tra I Predatori dell’Arca Perduta, Il Tempio Maledetto, L’Ultima Crociata, Il Regno del Teschio di Cristallo e Il Quadrante del Destino, l’eroe armato di Fedora e Frusta ha vissuto nuova vita nel campo videoludico. A partire da Il Destino di Atlantide del 1992, La Macchina Infernale del 1999 e La Tomba dell’Imperatore del 2003. Tutte storie originali legate alla continuity cinematografica. Grazie a Bethesda ne possiamo aggiungere un’altra: Indiana Jones e l’Antico Cerchio, un’inedita avventura in soggettiva che farà felici i milioni di appassionati in tutto il mondo per computer e console.
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