MILANO – Una tranquilla vita nelle Marche, sulle pendici dei Monti Sibillini, è quella che riempie le giornate di Jacopo e del suo amico parroco, di Alba e Dante, di Lucia, di David ed Elisabetta. Chi è impegnato ad apprezzare la natura, a gestire una fattoria o a mettere in scena uno spettacolo sul Paradiso di Dante Alighieri. Sono le storie dei protagonisti de La ballata dei gusci infranti, il film di Federica Biondi con Caterina Shulha, Simone Riccioni, Giorgio Colangeli e Lina Sastri. Una storia di vita, ma anche di perdita e instabilità, quando quell’equilibrio idilliaco viene interrotto da un terremoto che scardina ogni certezza. In occasione dell’uscita in sala, abbiamo incontrato Federica Biondi via Zoom, che ci ha parlato del film e di quella sensazione universale in cui tutti ci possiamo riconoscere, tra la vita sul set, la vita nel cinema e quel film da vedere.
- NEWSLETTER | Iscrivetevi qui alla newsletter di Hot Corn!
L’intervista a Federica Biondi è a cura di Ileana Dugato:
Lascia un Commento