in

«Il nostro cinema artigianale». Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo si raccontano

In occasione della V edizione del Filming Italy Sardegna Festival abbiamo intervistato i due Premi Oscar

Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo
Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo al Filming Italy Sardegna Festival

CAGLIARI – «Tutto quello che vedete in Gangs of New York non ha nulla di digitale. È stato tutto ricostruito a Cinecittà tranne l’arrivo delle navi dove abbiamo realizzato un fondale enorme, un green screen, in cui abbiamo aggiunto solo un pezzettino di città che si intravede tra le due imbarcazioni». Dante Ferretti ricorda così la ricostruzione del set di Gangs of New York di Martin Scorsese quando lo incontriamo insieme a Francesca Lo Schiavo al Filming Italy Sardegna Festival al Forte Village di Cagliari. L’occasione per parlare di cinema artigianale e digitale ma anche dell’importanza di lavorare insieme e poter contare sempre l’uno sull’altra. «Ci siamo sempre rispettati molto», sottolinea la Lo Schiavo, «E negli anni si è costruita un’alchimia. Parlavamo all’inizio e poi ognuno andava per la sua strada e ci ritrovavamo con un’idea che combaciava. Fare un film può essere molto difficile e trovavo consolante l’idea di sapere di avere al mio fianco una persona che non era contro di me».

  • Tiziana Rocca: «Il mio Filming Italy nel segno della rinascita e dei giovani»
  • Cuba Gooding Jr.: «L’attualità di Boyz in the Hood e l’amore per Kubrick»
  • Édgar Ramírez: «Florida Man e Borderlands: le mie commedie dark»
  • Regina King: «A Man in Full, Shirley Chisholm e l’importanza di sognare»
  • Justin Hartley: «This Is Us? Un’esperienza che mi ha cambiato la vita»

L’intervista a Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo è a cura di M. Santacatterina:

Lascia un Commento

Nina Zilli

Nina Zilli: «Io, tra Dirty Dancing, Darren Aronofsky e il mio primo romanzo»

Winston Duke al Sardegna Film Festival

Winston Duke: «Black Panther: Wakanda Forever? Un omaggio a Chadwick Boseman»