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Buon 45° Compleanno HBO

“Nobody Brings it Home like HBO”

Era l’inverno del 1965 quando il (tele)visionario Charles Dolan, mise a punto lo “Sterling Manhattan Cable“. I grattacieli di New York erano un vero inferno per quanto riguarda la propagazione del segnale televisivo, e così il nostro eroe decise di risolvere tutti i problemi progettando un complesso ed ingegnoso sistema di cavi “underground”.

Solo pochi mesi dopo, Time-Life Inc. decise di acquistare il 20% della società di Charles Dolan che decise di utilizzare il denaro per lanciare “The Green Channel“; solo qualche anno più tardi (era il novembre del 1972) il “Canale Verde” divenne “Home Box Office“: HBO, appunto. Dolan fece le cose in grande e decise di puntare su due grandissime star hollywoodiane per il lancio del canale: Sometimes a great notion (Sfida senza paura) con Paul Newman e Henry Fonda fu il primo film ad essere trasmesso sul neonato network televisivo.

Subito dopo il canale newyorkese trasmise il primo evento live della sua storia, ponendo le basi per quello che a breve sarebbe stato il marchio di fabbrica del canale: una partita della NHL in diretta dallo storico Madison Square Garden tra i NY Rangers e i Vancouver Canucks.

Ciò nonostante, la Subscriber Base di HBO, inizialmente, rimase modesta. Solo ventimila abbonati in tutta Manhattan. Ciò portò ad una crisi della azienda che ebbe come esito un riassetto organizzativo e non solo: Time Life di fatto divenne la controllante della Sterling, le cambiò il nome in Manhattan Cable Tv e ottenne, conseguentemente, il controllo di HBO. Gerald Levin sostituì Dolan come Presidente e CEO del network.
Fu allora che HBO mise in piedi uno dei sistemi di fidelizzazione più utilizzato dalle pay-tv di tutto il mondo ancora oggi. Sostanzialmente Levin creò un sistema di promozioni per il quale HBO veniva trasmessa gratuitamente per un periodo di tempo limitato, per poi criptare il segnale, dando vita così ad un numero sempre crescente di richieste di sottoscrizione degli abbonamenti al canale (sistema mutuato anni più tardi anche da Tele+ in Italia).

Alla fine del 1975 la svolta tecnologica. Grazie al satellite RCA Satcom, la diffusione della tv via cavo (grazie anche alla lungimiranza del management di HBO) raggiunse picchi straordinari e non previsti.

HBO divenne il primo canale a trasmettere contenuti attraverso il segnale satellitare con il leggendario “Thrilla in Manila“, l’incontro di pugilato tra Alì e Frazier del 30 settembre 1975 (HBO divenne poi la tv del pugilato per antonomasia negli anni successivi). Fu allora che il gruppo di Ted Turner con WTCG-TV (poi WTBS) e la Christian Broadcasting Network (oggi Abc Family del gruppo Disney) seguirono il disegno di Levin, ponendo le basi dell’attuale offerta televisiva premium a livello mondiale.

 

Il primo agosto del 1980, il management di HBO, in risposta al successo di The Movie Channel, lanciò Cinemax, una rete che presentava un palinsesto più vario di quello che si potesse pensare: oltre ai film, furono trasmesse alcune serie originali (Max Headroom certamente fu la più famosa) e speciali musicali; ma ciò che fece diventare celebre Cinemax fu la messa in onda, in terza serata, di programmi adult softcore che contribuirono ad una crescita esponenziale della base abbonati.

Nel 1981 HBO cominciò a trasmettere per tutte le ventiquattro ore (precedentemente il palinsesto iniziava alle 15,00 per concludersi alle 24,00) così come la sorella minore Cinemax e le neonate Showtime e The Movie Channel che seguirono questa linea editoriale fin dalla loro comparsa nel panorama televisivo americano. Nel 1983 una nuova novità assoluta. L’HBO produsse e mandò in onda il primo film realizzato unicamente per il network: The Terry Fox Story con Eric Fryer e Robert Duvall, dando vita ad una tradizione ormai trentennale. Nello stesso anno HBO cominciò anche a produrre show per ragazzi e lo fece fino al 2001, quando vide la luce HBO Family.

Pur avendo coniugato ad una grande tradizione editoriale una maniacale attenzione per lo sviluppo tecnologico, nel 1986, durante la première del film Il gioco del Falco, il canale subì l’intrusione di un hacker ante-litteram che si inserì sul segnale del network e trasmise il suo personalissimo show: “Captain Midnight”. Successivamente John R.McDougall (l’autore della “intrusione”) venne perseguito dalla Commissione Federale per le Comunicazioni.

Nel 1987 venne lanciato l’HBO Festival, il cui concept di canale prevedeva film classici e d’autore, documentari prodotti dalla HBO e monografie. Nonostante un discreto successo a causa di alcuni problemi tecnologici e di banda, il canale venne “spento” nel 1988. Il 1988 fu anche l’anno di una significativa crescita in termini di utenza a causa dello sciopero della Writers Guild of America. I network concorrenti si trovarono senza materiale originale e dovettero di fatto replicare il palinsesto del 1987. Così non fu per HBO che vide crescere il vantaggio sulla concorrenza. Nel 1989 HBO lanciò una aggressiva campagna pubblicitaria (indirizzata soprattutto contro la concorrente Showtime) con il claim “Nobody Brings it Home like HBO” utilizzando come colonna sonora il singolo di Tina Turner “The Best”.

Quello stesso anno la fusione tra Time Inc. e Warner Communications diede vita a Time Warner. E così, come un curioso scherzo del destino, HBO si trovò ad essere controllata da chi aveva creato il canale concorrente The Movie Channel (ora posseduta da CBS) alla fine degli anni ’70 prima della scalata al canale operata del gruppo Viacom.
A partire dal 1991 HBO e Cinemax divennero i primi canali premium a costruire offerte multiplexing, con la nascita di HBO2 (successivamente HBO Plus) e Cinemax2 (poi MoreMax), HBO3 (poi Signature), HBO Family, HBO Latino, Cinemax3, ThrillerMax, WMax, @Max, OuterMax, 5StarMax.

Nel 1993 HBO divenne la prima tv al mondo a trasmettere in digitale e nel 1995 lanciò il sito online hbo.com (pensato per veicolare contenuti prima di chiunque altro).
Nella prima metà degli anni novanta, grazie a show quali Tales from the Crypt, Dream On, Arliss, etc HBO si guadagnò lo status di rete “cult”, apprezzata dalla critica, ma fu grazie alla comedy The Larry Sanders Show che il successo divenne totale.

Tale successo incentivò il management a puntare sulla produzione e a creare l’HBO come la conosciamo oggi. Quella HBO che coniuga successi mainstream e critiche di esperti del settore osannanti. L’HBO che fa incetta di premi prestigiosi (Golden Globes, Emmy Awards, etc). Tutto ciò grazie soprattutto all’executive Chris Albrecht che ebbe il coraggio di puntare sul progetto di Toma Fontana Oz.

A quel punto i vari Dave Simon (The Wire), David Chase (The Sopranos), etc ebbero il coraggio di tirare fuori dal cassetto i progetti di una vita che nessuno avrebbe mai avuto il coraggio produrre nel mondo televisivo pre-Oz.

“Nobody Brings it Home like HBO”, ed è ancora così, 45 anni dopo!

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