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Blu Yoshimi: «Io e la mia anima green, tra ecologia a piccoli passi e un nuovo film»

In streaming con El Nido, l’attrice parla di ambiente e film. Tra Leonardo DiCaprio e quel polipo…

Blu Yoshimi, felice e sostenibile.

ROMA – Cinema e ambiente, ma anche consapevolezza e sostenibilità. Protagonista del nostro Hot Corn Green Show all’Orto Botanico di Roma (ve lo avevamo raccontato qui), Blu Yoshimi il 20 giugno arriva in streaming con un nuovo film, El Nido di Mattia Temponi, e così abbiamo colto l’occasione per farci raccontare il suo rapporto con l’ambiente e la sua coscienza green. «Ho anche provato a fare sei mesi senza plastica», racconta l’attrice, «andando al negozio con la bottiglia. Ho provato a vivere a impatto zero e devo dire che quel periodo mi ha lasciato tante buone abitudini». E allora, tra la passione per Leonardo DiCaprio e quel documentario da vedere, ecco qui il nostro dialogo green con Blu.

Tra Leo e El Nido: Blu Yoshimi in un bello scatto.

L’ECOLOGIA – «Di recente ho ritrovato un bellissimo libro che avevo da bambina: L’ecologia a piccoli passi di François Michiel. Lo leggevo a scuola in tempi non sospetti, prima che l’ambiente diventasse una moda. Intendiamoci: sono felice che oggi sia un tema molto discusso perché è necessario, ma l’attenzione sul clima c’è da decenni, dalla fine degli anni Sessanta. Credo ci sia bisogno di rimettersi in discussione, di capire come muoversi. In momenti più estremi – come ho detto – ho provato a vivere in modo completamente sostenibile, cosa non facile, soprattutto in città, ma che ti costringe a pensare in modo diverso…».

Leonardo DiCaprio in una scena di Before The Flood.

LEO, LEO, LEO – «Ma quelli che dicono che Leonardo DiCaprio fa l’attivista per moda non sanno di cosa stanno parlando. DiCaprio faceva interviste sul cambiamento climatico alla fine degli Anni Novanta, la sua Leonardo DiCaprio Foundation è nata addirittura nel 1998. Stessa cosa per Javier Bardem e il suo viaggio con i pinguini. Il mio film green preferito? Un documentario molto singolare: Il mio amico in fondo al mare di Pippa Ehrlich e James Reed, storia di un sub che fa amicizia con un polipo e a lui ritorna di volta in volta. Sembra un po’ quello che accadeva nelle pagine di un classico come Il piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry con la volpe…».

Una scena de Il mio amico in fondo al mare

LE AZIONI – «Per quanto servano le azioni singole, coerenti a quello che uno pensa, oltre a dare tanta responsabilità al singolo vanno cambiati i consumi. Anche attraverso le mode. Bisogna far comprendere che è una scelta politica, che ci sono tante cose che possiamo fare. Dev’esserci però una consapevolezza profonda, non basta l’allarmismo perché ad un certo punto tempo non funziona più nemmeno quello. E dobbiamo capire che la plastica fa schifo non solo per l’ambiente, ma anche a noi. La scelta riguarda sempre e comunque noi…».

Dialogo tra pinguini: “Ma quello non è Javier Bardem?”.

EL NIDO – «Il nuovo film? Allora El Nido nasce quasi sei anni fa. Il primo provino risale al 2016, incredibile no? Mi innamorai di questa ragazza, Sara, un po’ rock, un po’ stronzetta. Mi sono presa una cotta per lei perché mi permetteva di fare scatti e cambiare registro. Dopo il provino però la produzione è sparita e così dopo un anno sono andata a cercarli su Facebook. Stavano aspettando i fondi e quando si sono sbloccati ho avuto il ruolo. Poi però è arrivato il COVID! Ho lavorato molto bene con Mattia (Temponi, il regista, nda) perché mi ha dato tanto libertà, sono uscita fuori dalla mia comfort zone ed è stato bellissimo…».

Blu Yoshimi in una scena de El Nido, in streaming dal 20 giugno.

I MIEI MITI – «Miti? Dipende dal momento. Adesso a questa domanda rispondo dicendo Greta Gerwig e Lena Dunham. Sono loro le mie muse, mi piacciono molto, così come mi piace Phoebe Waller-Bridge. Perché? Ma perché tutte e tre scrivono le loro cose da sole e io vorrei seguire quell’esempio, almeno tentare. Negli ultimi anni ho scritto un po’ di cose mie, continuo a esplorare il mondo della scrittura, ho lavorato a un’opera teatrale con Gemma Costa, grande talento. Amo la recitazione, ma per carattere e un po’ per esperienza adoro raccontare storie, quindi chissà cosa succederà…».

  • HOT CORN GREEN | Cinema e ambiente, la nostra sezione
  • VIDEO | Il trailer di El Nido:

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