ROMA – «Questa serie è scritta molto bene perché mescola i generi tra dramma, thriller e psicologico. Ha molti elementi al suo interno ben amalgamati. Forse è proprio questo il punto avvincente di questa storia. E poi niente è come sembra. Appena finisce una puntata sembra che si sia risolto un mistero e invece in quella successiva le carte si rimescolano di nuovo. Quando ho iniziato a leggere il copione sono dovuta arrivare fino alla fine perché non riuscivo a smettere…». Barbora Bobulova racconta così a Hot Corn la forza narrativa di Sopravvissuti, mistery-drama diretto da Carmine Elia dal 3 ottobre su Rai Uno.
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La video intervista a Barbora Bobulova è a cura di Manuela Santacatterina:
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