ROMA – Chiunque sia cresciuto tra gli anni Ottanta e Novanta conosce già la trama di Ranma 1/2, ma rinfreschiamocela un po’. Ranma Saotome è un giovane sedicenne esperto di arti marziali afflitto da una singolare maledizione: durante un allenamento in Cina, lui e suo padre sono caduti nelle Sorgenti Maledette di Jusenkyo. Chiunque cada in una di queste sorgenti, non appena entra a contatto con l’acqua fredda, è destinato a trasformarsi nell’animale o nella persona che vi annegò centinaia o migliaia di anni prima; al contrario per ritornare al proprio aspetto originale bisogna bagnarsi con dell’acqua calda. Genma Saotome, il padre di Ranma, cade nella sorgente in cui era annegato un panda gigante, mentre Ranma in quella in cui era annegata una ragazza. C’è solo un problema. I genitori di Ranma e Akane Tendo stanno organizzando il loro matrimonio. Dal 5 ottobre su Netflix arriva Ranma 1/2, un anime dal concept più attuale che mai da riscoprire in questo avvincente rifacimento moderno.
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