Laura Molinari MILANO – Sì, in un mondo pieno di Carrie Bradshaw, siate le nuove Miranda Hobbes. Avete capito bene, non fatevi fregare dal marketing, dalle foto patinate e dallo stile, perché la queen indiscussa di Sex and the City è sempre stata lei. E lo rimane ancora oggi, a distanza di anni, dopo il ritorno in And Just Like That…: Miranda, l’alter ego di Cynthia Nixon che per sei stagioni e due film (tutti disponibili in streaming su NOWtv) ha impartito perle di assoluta saggezza a intere generazioni di ragazze, per sopravvivere con successo in un mondo dominato dagli uomini.
MA DI CHI STIAMO PARLANDO? Nel caso vi siate persi qualche lezione, vi ricordiamo che Miranda è – insieme a Carrie, Samantha e Charlotte – una delle mitiche protagoniste di Sex and the City: la serie HBO che ha raccontato l’universo femminile senza reticenze. Per quanto riguarda Miranda, quando la incontriamo per la prima volta – stiamo parlando del lontano 1998 – ci rendiamo subito conto di essere di fronte ad una donna alpha. Avvocato in carriera, fiera del suo successo, combatte per imporre il proprio valore senza chiedere il permesso a nessuno. Schietta, brillante e cinica, a differenza delle amiche, Hobbes non vive in funzione dell’amore.
PERCHÉ È NELLA TOP 10? Miranda è un punto di riferimento per Carrie, ma è diventata un modello per milioni di spettatrici. Diffidente nei confronti degli uomini, la nostra eroina ha dimostrato di avere un proprio equilibrio, nonostante le relazioni sbagliate e le difficoltà della vita. Indipendente e poco incline al romanticismo, Miranda ci ha insegnato che non è sbagliato essere una workaholic pur di raggiungere i propri obbiettivi, così come non serve saper cucinare o possedere un istinto materno. Nel corso del tempo Hobbes perderà davvero la testa una sola volta, per suo figlio Brady, che verrà cresciuto con la consapevolezza che mamma è una tipa tosta.
OK, MA CHE FINE HA FATTO? L’ultima volta che abbiamo visto Miranda era il 2010, molto prima della nuova era di And Just Like That…. All’epoca era un avvocato rampante, vicina alle sue storiche amiche, con casa a Brooklyn per amore della famiglia. A quanto pare nella finzione non è impossibile coniugare lavoro, matrimonio e figli, camminando sempre su un tacco 12. Chi invece affronta la vita reale si consoli, errare è umano. Ad esempio, Cynthia Nixon, l’interprete di Miranda, si è candidata come Governatrice dello Stato di New York, ma è stata battuta da Andrew Cuomo (che poi ha fatto una brutta fine). Immaginiamo non sia facile aspirare a un incarico pubblico, se di cognome fai Nixon.
MA DOVE POSSO RIVEDERLA? Adesso anche su The Gilded Age, su NOW. Ovviamente potete (ri)scoprire tutta la saggezza di Miranda in streaming, magari procedendo con ordine, quindi prima la serie Sex and the City e poi i film. Se non fosse abbastanza vi consigliamo di recuperare il libro We Should All Be Mirandas: Life Lessons from Sex and the City’s Most Underrated Character. Se avete il cuore spezzato, se la vostra carriera è in stallo, se le amiche non vi capiscono, puntate su Miranda. Lei conosce ogni risposta, anche riguardo alla strega di Hansel e Gretel: «Io credo che sia stata calunniata: la poveretta si costruisce la casa dei suoi sogni, quando arrivano quei due mocciosi e cominciano a divorargliela!». Un genio.
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