One Piece Stampede | Il grande ritorno di Cappello di Paglia e della sua ciurma

MILANO – È ora di tornare all’arrembaggio! In occasione della celebrazione dei 20 anni dall’inizio della serie anime, arriva su CHILI (lo trovate qui) One Piece Stampede. Si tratta della 14.esima pellicola dedicata al vasto universo del manga creato da Eiichiro Oda e, ad essere sinceri, ha tutte le carte in regola per essere considerata la migliore tra quelle realizzate. Diretto da Otsuka Takashi e con l’atteso ritorno di Gigi Rosa al doppiaggio di Monkey D. Luffy nella versione italiana, One Piece Stampede continua e integra le innumerevoli avventure di Cappello di paglia e la sua ciurma.

Ma facciamo un piccolo passo indietro, per chi non ha familiarità con la realtà di One Piece: in un mondo ricoperto quasi interamente di acqua e costellato di isole, i pirati dominano i mari. Ciurme e organizzazioni si danno costantemente la caccia per eliminare la concorrenza e tra mille peripezie l’obiettivo finale è sempre e solo uno: trovare il leggendario tesoro dell’ex Re dei pirati Gol D. Roger, chiamato appunto One Piece, e così facendo regnare su tutti i mari. Luffy parte quindi alla volta del Mare Orientale e, con venti stagioni ancora in corso e quasi mille episodi, possiamo dire che non sia ancora riuscito nell’intento.

One Piece Stampede parte da un evento del manga: l’evasione da Impel Down di Douglas Bullet, ex membro della ciurma di Gol D. Roger, intenzionato a prendere il titolo di Re. E quale migliore occasione per un’entrata in scena trionfale se non la Fiera mondiale pirata a Delta Island? Invitati dall’Organizzatore di feste Buena Festa, Luffy e la sua ciurma prendono parte a quella che dovrebbe essere la più grande caccia al tesoro mai organizzata, ma ben presto trappole nascoste vengono a galla, trasformando la Fiera in un gigantesco campo di battaglia.

I momenti epici a cui siamo abituati sfoggiano un nuovo design e l’alta qualità dell’animazione mentre un fanservice, finalmente fatto bene, è possibile grazie a Eiichiro Oda, che ha partecipato alla realizzazione del film come aveva già fatto per One Piece Film: Z e One Piece: Gold. Così troviamo citazioni del passato e un racconto che raccoglie l’eredità di vent’anni di storia con i suoi temi principali, senza i quali Cappello di paglia non sarebbe il nostro amato protagonista. Ma ancor prima di essere un’agguerrita lotta per la sopravvivenza, Stampede è un’ingente reunion.

A fare capolino tra comparse e apparizioni necessarie ai fini della trama sono innumerevoli personaggi del manga, vecchi amici e nemici tra i più grandi pirati e personaggi principali, tutti riuniti su un’unica isola: ritroviamo così le 11 Supernove (il Governo Mondiale non li ha ancora catturati?), l’Armata Rivoluzionaria, la Flotta dei sette, la Baroque Works e tanti altri. Niente spoiler, ma in agguato ci sono anche importanti rivelazioni che necessariamente verranno riprese dal manga e potrebbero portare a nuovi sviluppi. Che dire, pronti per una nuova caccia al tesoro?

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Qui potete vedere il trailer di One Piece Stampede: