in

Nelle Pieghe del Tempo E Quella Nuova Onda Rosa Della Disney

Da Ava DuVernay a Jennifer Lee: potere femminile per il nuovo blockbuster

Nelle pieghe del tempo arriverà nelle sale italiane e americane l’8 marzo. Non era mai successo finora che per un film in live action la Disney si affidasse ad un’accoppiata sceneggiatore-regista tutta al femminile. Oltretutto, con un paio di record a testa alle spalle.

L’autrice dell’adattamento è infatti Jennifer Lee, subentrata al collega e scrittore della prima stesura Jeff Stockwell. Anche se non per il film in questione, la Lee detiene due primati nelle vesti di regista di Frozen: è stata la prima donna ad aver diretto un lungometraggio Disney, oltre che un film con un incasso totale di più di un miliardo di dollari.

Non è da meno la regista chiamata a dirigere il film, la californiana Ava DuVernay, che con Selma (2014) è stata la prima donna afroamericana a ricevere una nomination agli Oscar e con Nelle Pieghe del Tempo diverrà diventata la prima a dirigere un film in live action con un budget di oltre un milione di dollari.

È possibile che tutto ciò sia una coincidenza, ma nasce il sospetto che la Disney abbia voluto richiamare le caratteristiche non convenzionali del romanzo di partenza (A Wrinkle in Time), una delle prime opere di fantascienza rivolta ai ragazzi e, soprattutto, con una protagonista femminile. Rifiutato da 26 case editrici ai tempi della pubblicazione (nel 1963 negli Stati Uniti, mentre in Italia è arrivato trent’anni più tardi), ha avuto in seguito un successo straordinario. Che la scelta di due “Prime Donne” sia di buon auspicio anche per la Disney?

Nel 2003 la Disney si è cimentata in un adattamento televisivo dal titolo “Viaggio nel mondo che non c’è”, diretto da John Kent Harrison e sceneggiato da Susan Shilliday, nonostante questo presentasse molte e significative differenze rispetto al romanzo.

Lascia un Commento

Halloween: Nick Castle Interpreterà di Nuovo Michael Meyers

Maze Runner Ultimo Atto: Ecco Il Cast