Francesco Parrino MILANO – Sì, è vero, sono sempre di più le nuove uscite tra piattaforme e cinema. Ma se volete fare scorpacciata di classici, CHILI allora ha i titoli per voi. Basta andare a spulciare tra i nomi della sezione AVOD ed ecco drammi, noir fantascientifici, musical. Ogni giorno decine di film gratis (e in maniera legale) con pubblicità. Ma come scegliere? Facile: ecco qui per la nostra Hot Corn Guide Streaming. Cinque titoli da vedere consigliati dalla nostra redazione.
INCONTRIAMOCI A SAINT LOUIS – Agli inizi del Novecento, a St. Louis, l’avvocato Smith annuncia a moglie e figlie di aver accettato un lavoro prestigioso a New York. La notizia sconvolge le abitudini di tutto del solido nucleo familiare. In particolare della diciassettenne Esther innamorata del nuovo vicino di casa John. Perché vederlo? Perché tra i film gratis, è uno dei grandi classici della Golden Age Hollywoodiana. Una delle opere più rilevanti della carriera di Judy Garland, nonché il primo grande successo di Vincente Minnelli. Dove vederlo: Incontriamoci a Saint Louis
LO STRANIERO – Nel secondo dopoguerra la Commissione delle Nazioni Unite contro i Crimini di guerra ha un solo obiettivo: rintracciare Franz Kindler, uno dei più sanguinari capi dei campi di sterminio nazisti. Kindler però si è volatilizzato. Non ha lasciato tracce dietro di sé. L’unica nota di colore di cui si è a conoscenza è che ha un’ossessione nel riparare gli orologi. L’investigatore Mr. Wilson decide di andare fino in fondo alla faccenda. Sarà una partita a scacchi fino all’ultimo respiro. Perché vederlo? Perché è uno spy movie atipico che vive della battaglia tra due titani del cinema come Orson Welles ed Edward G. Robinson: autentico spettacolo nello spettacolo. Unico successo al botteghino del Welles-regista e, ironicamente, opera da lui ripudiata. Dove vederlo: Lo straniero
IL MONDO DI APU – All’inizio degli anni quaranta un ormai adulto Apu è diventato un neo-laureato disoccupato che vive in una stanza in affitto a Calcutta. Ha un sogno però: diventare uno scrittore di successo. Un giorno incontra il suo vecchio amico Pulu che lo convince ad accompagnarlo a Khulna per partecipare al matrimonio della cugina di lui, Aparna: da questo momento la vita di Apu cambierà per sempre. Capitolo conclusivo della Trilogia di Apu dopo Il lamento dello straniero e L’invitto. Perché vederlo? Perché non si sbaglia nel definire l’Apu di Satyajit Ray come un truffautiano Antoine Doinel ante-litteram. Del resto è da considerarsi incalcolabile il peso specifico assunto dal cinema di Satyajit Ray. Pellicole come mosaici di tempo e vita in una continua scoperta e riscoperta delle piccole cose di ogni giorno. Dove vederlo: Il mondo di Apu
LA FONTANA DELLA VERGINE – Nella Svezia medievale, Tore, un proprietario terriero devoto al Signore, insiste affinché sia la figlia Karin a donare dei ceri alla Madonna in un giorno di festa. La tradizione vuole infatti che sia una vergine a compiere il gesto sacro. Durante il pellegrinaggio però Karin incontra alcuni briganti che la violentano e uccidono. In fuga, gli assassini trovano riparo proprio in casa della loro vittima. Intuita la sorte della figlia, Tore abbatterà sui criminali la sua furia. Oscar al Miglior film straniero 1961. Perché vederlo? Perché, oltre ad un climax di miracolosa poesia e ad un formidabile Max Von Sydow, l’opera di Ingmar Bergman vive di una semplicità narrativa capace di raccontare del silenzio di Dio con una grazia registica ineguagliabile. Dove vederlo: La fontana della vergine
AGENTE LEMMY CAUTION: MISSIONE ALPHAVILLE – In un futuro imprecisato l’agente segreto Lemmy Caution è in missione nella città di Alphaville. L’obiettivo è di salvare lo scienziato von Braun e fermare il super-computer Alpha 60 del prof. Nosferatu che regola la vita degli uomini mettendo al bando emozioni e comportamenti illogici. Ad aiutarlo c’è Natacha von Braun, seduttrice di grado 3 nonché figlia dello scienziato oggetto della missione. Principale ispirazione per Blade Runner e Brazil. Perché vederlo? Perché rappresenta una delle più ingegnose opere della Nouvelle Vague. Combinando le estetiche del noir con la fantascienza sociale Godard si appropria di quel Lemmy Caution idolo della cultura popolare francese dando vita ad un’opera che, nell’alone lunare di chiaroscuri spaziali, immagina una dittatura tecnologica distopica dominata dal culto della scienza e della freddezza dei sentimenti. Non pensate però che quello di Missione Alphaville sia una previsione di near-future godardiano. Piuttosto da intendersi come un’allegoria dei suoi tempi. Da segnalare due eccellenti Anna Karina ed Eddie Constantine. Dove vederlo: Agente Lemmy Caution: Missione Alphaville
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