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French Touch: la Nuova Onda del Cinema Francese

Da C’est la vie a Gauguin, ecco i titoli che non dovete perdere nel 2018

Dei cugini francesi si può dire tutto, certamente non che non abbiano un sistema cinema solido e funzionante, capace di alternare commedie demenziali e grandi film, biopic e autori, generando continui incassi al botteghino, basti pensare pochi mesi fa ai 25 milioni di euro di Alibi.Com – di cui la Medusa sta preparando un remake italiano – oppure ai 600mila spettatori in tre settimane dell’ultimo film di Cédric Klapisch, Ritorno in Borgogna. Nel 2018 saranno molti quelli interessanti che vedremo nelle sale italiane, a partire già dal 1° febbraio con un altro caso come C’est la vie – Prendila come viene, campione d’incassi in Francia e non a caso firmato dalla coppia d’oro Erik Toledano e Olivier Nakache, ovvero quelli di Quasi amici.

Da non perdere anche l’interessante Un amore sopra le righe di e con Nicolas Bedos, storia di due scrittori famosi, gli Adelman, e della loro lunga relazione tra scandali e passioni, finzione e realtà. E se dovremo aspettare per il nuovo Laurent Cantet visto a Cannes, L’atelier, ecco il grande ritorno di Omar Sy con Knock, tratto dalla pièce di Jules Romains, satira su dottori e medicina, e con il commovente Racine, che potrebbe essere la sorpresa dell’anno.

Mentre – purtroppo – è sparito dai listini e dalle distribuzioni La Confession con Romain Duris, remake di Léon Morin, prete di Melville, grazie a Draka dovrebbe invece arrivare nei nostri cinema Gauguin – Voyage de Tahiti di Edouard Deluc con Vincent Cassel nei panni del grande pittore Paul Gauguin durante i suoi anni in Polinesia. Per chi ama la gigioneria esilarante di Christian Clavier saranno addirittura quattro i suoi film: Benvenuti a casa mia (febbraio per Adler), Momo (a marzo per Cinema Srl), Qualcosa di troppo (a maggio per Adler), e il drammatico Un sacchetto di biglie (a gennaio per Notorious).

E Jean Dujardin che fine ha fatto? Archiviati gli Oscar di The Artist e la voglia di Hollywood con l’amico Clooney, ormai se ne sta in patria e dovrebbe essere in I feel good e in Le retour du héros, mentre Marion Cotillard, dopo aver condiviso l’inedito Rock’n Roll con il compagno Guillaume Canet, riapparirà in Gueule d’ange. Insomma, la scelta non mancherà.

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