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Una nuova sfida? Direttiva copyright, il panel alla Festa del Cinema di Roma

Un incontro promosso da Nuovoimaie e Luiss Business School per far incontrare artisti e web

Il panel all'Auditorium organizzato da Nuovoimaie e Luiss Business School

ROMA – Un’attenta riflessione sulla Direttiva Copyright, in particolare sull’art.17, che riconosce le piattaforme web come strumenti di comunicazione al pubblico e che, di conseguenza, devono tener conto dei diritti degli autori e degli artisti a cui dev’essere riconosciuta una giusta remunerazione. I protagonisti della filiera creativa chiedono il veloce recepimento della Direttiva. Succede qui all’Auditorium alla Festa del Cinema, in un panel promosso da Nuovoimaie e Luiss Business School:. «L’assenza di regole? Favorisce un sistema che al momento sembra privilegiare i giganti del web che, attraverso il lavoro altrui, realizzano profitti mediante la raccolta pubblicitaria e l’utilizzo di dati personali», ha spiegato il presidente del Nuovoimaie, Andrea Miccichè.

Nuovoimaie e Luiss Business School hanno discusso della nuova direttiva sul copyright

«È chiaro che la libertà di accesso alla rete dev’essere garantita, così come aziende e lavoratori devono vedere riconosciuti i loro diritti. Ci attende un’importante sfida per armonizzare tutti gli interessi coinvolti. La Direttiva Copyright? Impone un cambio di paradigma nell’intero sistema del web; se prima eravamo di fronte a un far west digitale dove attori e contenuti viaggiavano senza regole ora è il momento di introdurre un principio di responsabilità oggettiva» ha poi concluso Miccichè. «Nel 2018 il Sistema Produttivo Culturale e Creativo italiano ha registrato un valore aggiunto superiore ai 92 miliardi di euro, con una crescita dell’occupazione dell’1,5%, dato che lo colloca fra i principali settori della nostra economia» ha commentato Paolo Boccardelli, Direttore Luiss Business School.

Nuova direttiva per il copyright, l’incontro all’Auditorium

«Il sistema, che ha vissuto una profonda trasformazione anche a seguito della veloce crescita delle piattaforme digitali, si trova oggi a fronteggiare una serie di importanti sfide: da come promuovere nuovi modelli di business a come catturare il valore dei dati generati dalle piattaforme, che oggi sfugge ai tradizionali organismi di misurazione e controllo. Ma soprattutto, per garantire la crescita sostenibile del settore e sfruttarne al massimo le potenzialità, occorre supportare i talenti creativi nello sviluppo di capacità imprenditoriali e gestionali». Si è espresso in una nota ufficiale anche il Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini: «Il contesto della Festa del cinema di Roma è quanto mai appropriato per un confronto tra i produttori di contenuti creativi. Presto prenderà il via l’iter che porterà al recepimento nel nostro ordinamento delle disposizioni europee e ogni momento di scambio di idee e opinioni è utile e prezioso al riguardo». Insomma, un altro futuro tutto da scrivere.

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