in

Carla Signoris: «L’importanza della scrittura, Monica Vitti e la necessità della leggerezza»

L’attrice ha ricevuto il Premio Nino Manfredi dai Giornalisti Cinematografici Italiani

Carla Signoris
Carla Signoris, vincitrice del Premio Manfredi 2022 al taormina Film Fest 68

TAORMINA – «Ricevere il Premio Manfredi? Mi fa sentire una grandissima responsabilità. Da attrice, lui ha rappresentato l’attore a tutto tondo che ha fatto il comico e il drammatico, la televisione, il cinema e il teatro. E io credo sia questo quello che deve fare un attore, senza snobismi, bisogna essere elastici, multitasking. E questo premio mi ha ancor più piacere perché anche io, nel mio piccolo, ho toccato tutti questi aspetti nel lavoro». Carla Signoris racconta così a Hot Corn l’emozione di ricevere il Premio Manfredi 2022 promosso dai Giornalisti Cinematografici Italiani e consegnato durante il Taormina Film Fest dalla famiglia dell’attore. Ma la nostra intervista è stata anche l’occasione per ripercorre l’incredibile anno professionale della Signoris – protagonista di Monterossi, Le fate ignoranti e Studio Battaglia – della necessità di approcciarsi con leggerezza mai superficiale alla vita, dell’importanza della scrittura e della lezione di Monica Vitti.

  • Alessio Lauria, Aldo Baglio e Lucia Ocone raccontano Una boccata d’aria
  • Noemi: «Io, tra Lezioni di Piano e il mio ruolo da giurata»
  • Francis Ford Coppola racconta i cinquant’anni de Il Padrino 
  • Ferzan Özpetek: «Le Fate ignoranti e Ferzaneide, il mio one man show»
  • Volete scoprire la sezione HOT CORN TV? La trovate qui

La video intervista a Carla Signoris è a cura di Manuela Santacatterina:

Lascia un Commento

isola

Isola del Cinema | Da West Side Story a Titane: il programma dal 1 al 15 luglio

stranger things 4

Stranger Things 4 Vol. 2 | La battaglia contro Vecna e la strada per il grande finale