Andrea Bosetti Amazon si prepara ad investire sulla sua già annunciata serie TV de Il Signore degli Anelli, sembrerebbe infatti che la compagnia voglia investire sul progetto 500 milioni di dollari. L’azienda avrebbe già pagato ben 250 milioni di dollari per i diritti e sembra che sia pronta a pagare la stessa cifra per realizzare anche la seconda stagione. Insomma Amazon crede davvero nel suo nuovo progetto e nel successo delle piattaforme di streaming online. Dietro all’ingente investimento sembra esserci però una strategia precisa che Jeff Bezos, il fondatore e presidente della compagnia, ha svelato con una battuta durante una conferenza a Los Angeles:
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Amazon quindi utilizzerebbe lo streaming per convertire gli spettatori in acquirenti per lo shop online. Per fare ciò sfrutterebbe l’abbonamento Prime che, oltre ad offrire contenuti di vario genere fra cui i video, prevede anche consegne rapide gratuite e altri vantaggi. La serie de Il Signore degli Anelli sarà realizzata in collaborazione con Tolkien Estate and Trust, HarperCollins e la divisione di Warner Entertainment New Line.
Per quanto riguarda la trama della costosa serie per ora sappiamo che racconterà gli eventi antecedenti a Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello, attingendo inoltre da libri come Il Silmarillion e dalle Appendici de Il Signore degli Anelli. Per il momento non si sa se la serie vedrà tornare anche alcuni dei famosi attori della saga cinematografica: Andy Serkis, alias Gollum, ha dichiarato che dubita di essere presente, John Rhys-Davies, l’interprete di Gimli, si dichiara contrario ad una sua possibile apparizione, Ian McKellen ha invece dichiarato che non riesce ad immaginare nessun altro al suo posto nei panni di Gandalf. Per scoprire di più sulla serie de Il Signore degli Anelli non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti.
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