Hot Corn Staff Quando si parla di serie televisive, Ryan Murphy è da sempre garanzia di qualità: dopo lo straordinario successo di American Horror Story, della quale è da poco terminata la settima stagione, il produttore è tornato con una nuova creazione, realizzata in collaborazione con il collega Brad Falchuk. Si tratta di 9-1-1, nuovo procedural drama il cui primo episodio è stato trasmesso negli Stati Uniti su Fox lo scorso 3 gennaio e arriverà in Italia il prossimo 13 febbraio su Sky, che si svolge a Los Angeles, raccontando le vicende, professionali e private, di un gruppo di persone coinvolte nella sicurezza pubblica: poliziotti, paramedici e vigili del fuoco. Il titolo della serie, infatti, indica il numero di telefono americano da chiamare in caso di emergenza. Il tema principale del telefilm? Perfettamente riassunto nello slogan del trailer: «Ci sono due tipi di emergenze. Il primo tipo di emergenza è quella che affrontiamo tutti noi ogni giorno. Poi c’è il secondo tipo di emergenza: quella che arriva senza avvisare».
A dirlo è Connie Britton, interprete del personaggio di Abby Clark – la vedete nell’immagine qui a fianco sulla locandina – la centralinista incaricata di rispondere alle chiamate del 911: l’attrice è una vecchia conoscenza di Ryan Murphy, presente nella prima stagione di American Horror Story. Accanto a lei troviamo Angela Bassett, il cui ruolo è quello della poliziotta Athena Grannt, caratterizzata da una vita privata estremamente problematica. Come la Britton, anche l’attrice è una delle pupille di Murphy, presente in ben quattro delle sette stagioni di American Horror Story. Quanto al resto del cast, nei ruoli principali ecco: Peter Krause, Oliver Stark e Aisha Hinds. 9-1-1 è prodotta da 20th Century Fox Television e la prima stagione è composta in totale da tredici episodi, della durata di circa quarantacinque minuti ciascuno.
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