SALERNO – Debutta in teatro a fine anni Ottanta, Teresa Saponangelo, poi il passaggio in televisione e al cinema. Ferie d’agosto e Tutta la vita davanti di Paolo Virzì, Bianco e nero di Cristina Comencini, La vita degli altri di Nicola de Rinaldo. Una prima candidatura ai Nastri d’Argento per In principio erano le mutande di Anna Negri e la vittoria, quest’anno, come Miglior Attrice Protagonista per Il buco in testa di Antonio Capuano. Il talento e la classe di Teresa Saponangelo si riconoscono in tutti personaggi che interpreta. L’abbiamo incontrata al Giffoni Film Festival, dove ha incontrato i ragazzi e parlato loro della gioia di tornare nei teatri, nei cinema, nelle arene. L’attrice ha raccontato a Hot Corn dell’emozione di ricevere il premio e di come è nata la sua passione per la recitazione, delle sue attrici preferiti e di quel film che, nel tempo, torna sempre a riguardare. E, alla fine, seguite il suo consiglio di visione.
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Qui l’intervista a Teresa Saponangelo a cura di Ileana Dugato:
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