Hot Corn Staff ROMA – “Oggi manca il senso di della pietà, bisogna cambiare mentalità. Noi siamo qui perché nel nostro passato ci hanno aiutato. Ma forse oggi c’è più coscienza di tutto…”, ci dicono il regista Marcel Barrena, il protagonista (bravissimo) Eduard Fernandez e lo stesso Oscar Camps durante la nostra intervista in occasione della presentazione alla Festa del Cinema di Roma 2021 per presentare Open Arms – La Legge del Mare. Un film notevole e una visione obbligatoria, tanto che è impossibile non restare profondamente colpiti dalla storia di Oscar Camps che da semplice bagnino è diventate il fondatore della ONG Open Arms, che dal 2015 presta soccorso i mare alle migliaia di persone che tentano di attraversare il Mediterraneo. Tutto parte appunto da due bagnini spagnoli, Oscar e Gerard, che arrivano a Lesbo dopo aver visto la fotografia straziante di un bambino annegato. Scoprono una realtà sconvolgente: migliaia di persone ogni giorno rischiano la vita cercando di attraversare il mare con la più precaria delle navi, fuggendo da conflitti armati e altre miserie nei loro paesi d’origine. Ma la cosa più eclatante è che nessuno interviene. Oscar e Gerard insieme a Esther, Nico e altri membri del team, combatteranno per fare il lavoro che nessuna delle autorità sta svolgendo, per fornire supporto a migliaia di persone.
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L’intervista a Marcel Barrena, Eduard Fernandez e Oscar Camps è a cura di Damiano Panattoni:
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