ROMA – La realtà virtuale come strumento per raccontare il lockdown? Sì, può succedere. Questo è quello che è riuscito a creare il regista Omar Rashid con il suo pregevole Lockdown 2020 – L’Italia invisibile, un’esperienza prodotta dalla sua Gold in collaborazione con Rai Cinema e pensata in VR con le voci di Matilde Gioli e Vinicio Marchioni ad accompagnare lo spettatore. Il risultato? Strabiliante, un’opera di potenza visiva incredibile, che ci porta dentro le città italiane deserte, da Venezia a Roma, e che rischia davvero di diventare un documento storico fondamentale per le generazioni che verranno. Nel dialogo con Andrea Morandi, direttore di Hot Corn, Rashid racconta presente e futuro della VR. E le nuove sfide…
- Qui la nostra intervista:
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