Manuela Santacatterina ROMA – Dal 15 gennaio al 15 febbraio torna il My French Film Festival. L’11ª edizione del festival del cinema francese quest’anno sarà totalmente online con una selezione di dieci lungometraggi e dieci cortometraggi in concorso che potrete votare sul sito (trovate tutte le info qui). Su CHILI, per tutta la durata del festival, trovate invece una vetrina con alcuni dei titoli dell’edizione 2021 da poter noleggiare a un prezzo speciale. Noi di Hot Corn abbiamo scelto 5 film da consigliarvi, da un classico del cinema francese come Orfeo di Jean Cocteau a Gli eroi non muoiono mai, debutto alla regia di Aude Léa Rapin con protagonisti Adèle Haenel e Jonathan Couzinié.
FELICITÀ – Cosa centra la canzone di Albano e Romina con il film di Bruno Merle? Semplice, è la canzone che Tim e Chloe – convinti che la felicità vada vissuta quotidianamente e senza compromessi – ascoltano in auto insieme alla loro bambina Tommy in un viaggio di famiglia prima che inizi l’anno scolastico. A metà strada tra la commedia sentimentale e il road movie, il film di Merle mette in scena parentesi tenere e svolte assurde, scomparse e furti, cosmonauti e corse contro il tempo.
- Dove vederlo: Felicità
RAGAZZINI – Jack, 19 anni, Lisa, 17 e Mathis, 10, si ritrovano improvvisamente orfani. Di fronte a questo dramma familiare, ognuno reagirà a modo suo. Lisa prende le distanze, Jack, appena maggiorenne, ottiene la custodia di Mathis e insieme iniziano una nuova vita. Ma come si può essere responsabile di un bambino quando si è appena usciti dall’adolescenza? E come si costruisce un futuro, se il passato è un’ossessione permanente? Christophe Blanc mette in scena un legame fraterno con piglio energico, senza rinunciare all’ironia.
- Dove vederlo: Ragazzini
CAMILLE – Boris Lojkine omaggia la vita e il coraggio di Camille Lepage, la giovane fotoreporter francese che nel 2014 perse la vita nella Repubblica Centrafricana dopo due anni passati a documentare la guerra civile nel paese. Uno sguardo raro alla professione di fotoreporter e un ritratto sensibile e potente di una giovane donna determinata, interpretata da Nina Meurisse.
- Dove vederlo: Camille
ORFEO – Venticinque anni dopo la pièce teatrale Orfeo, nel 1950 Jean Cocteau reinterpreta l’antico mito per il cinema calandolo in un contesto moderno, creando un racconto filosofico, visivo e poetico interpretato da Jean Marais e Maria Casarès. Famoso poeta di Saint-Germain-des-Prés, Orfeo è ossessionato da una principessa enigmatica, che non è altro che la Morte. Per lei abbandona Euridice, sua moglie. Ma la principessa, rendendosi conto dell’impossibilità del loro amore, restituisce Orfeo a Euridice…
- Dove vederlo: Orfeo
MADAME – In questo documentario realizzato con foto e video degli archivi di famiglia, Stéphane Riethauser costruisce un parallelo tra la sua vita e quella dell’amata nonna, mostrando come entrambi dovuto combattere, nonostante la differenza di generazioni, contro gli stessi schemi patriarcali della società conservatrice svizzera. Un dialogo intimo che esplora il genere, la sessualità e la trasmissione dell’identità.
- Dove vederlo: Madame
GLI EROI NON MUOIONO MAI – Per le strade di Parigi, uno sconosciuto crede di riconoscere in Joachim un soldato morto in Bosnia il 21 agosto 1983. Curiosamente, Il 21 agosto 1983 è proprio il giorno della nascita del ragazzo. Turbato dalla possibilità di essere la reincarnazione del soldato, Joachim decide di recarsi a Sarajevo con le sue amiche Alice e Virginie. In un paese abitato dai fantasmi della guerra, i tre decidono di seguire le tracce della vita passata del soldato. Un singolare road movie attraverso i Balcani in cui Aude Léa Rapin, qui al suo esordio alla regia, mette in scena, tra fantasia e realismo, Adèle Haenel e Jonathan Couzinié alla ricerca divertente e commovente della verità e dell’identità.
- Dove vederlo: Gli eroi non muoiono mai
- Trovate la selezione del My French Film Festival su CHILI
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