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La tendenza: C’era una volta il West. E c’è ancora

Serie, film, graphic novel, tra Wynonna Earp e Hostiles: la frontiera è ancora vicina

«C’era una volta il West e adesso non c’è più». Una frase che gira da decenni a Hollywood e che puntualmente viene smentita in molti modi. Negli anni Ottanta il cinema western sembrava un genere destinato ad archivi e scaffali polverosi, poi, nei primi Novanta, arrivarono Balla coi lupi e Gli spietati portandosi a casa undici Oscar e 600 milioni di dollari di incasso. Da allora, ciclicamente, il West è sempre ritornato, contaminandosi nei modi più assurdi (vedi Jonah Hex), oppure riletto da Quentin Tarantino (Django Unchained e The Hateful Eight), capace di mescolare tradizione e horror (Bone Tomahawk, lo trovate qui a fianco), aggiornando temi e scontri (Hell or High Water) e attirando ancora i grandi divi, da John Travolta e Ethan Hawke (Nella valle della violenza) fino alla banda di Chris Pratt e Denzel Washington de I magnifici sette. Noi di Hot Corn abbiamo scelto alcuni nuovi titoli per dimostrarvi che il western non solo non è morto, ma sta anche piuttosto bene.

#1 La serie: THE SON con Pierce Brosnan

Tratta da Il figlio di Philipp Meyer, edito in Italia da Einaudi, The Son è una serie in dieci puntate di cui AMC ha già ordinato una seconda serie. Pierce Brosnan interpreta Eli McCullough, un proprietario terriero che comincia a interessarsi all'industria petrolifera. Sullo sfondo, la nascita del Texas, dalle praterie annerite dalle mandrie di bisonti ai ranch di un pugno di allevatori che regnano come monarchi su schiere di vaqueros.

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