Fiammetta Melis Dopo i successi di Alice In Wonderland, Maleficent, Cenerentola e La Bella e la Bestia, la Disney continua a trasformare in realtà i suoi personaggi a cartoni. Adesso è la volta del misterioso Oriente e delle profumate atmosfere di Agrabah di Aladdin. Il film – la cui uscita è prevista per il 24 maggio 2019 – sarà diretto da Guy Ritchie e si ispirerà al cartoon del 1992, ma narrerà la storia di Jasmine e Aladdin in maniera totalmente nuova, come da tradizione di Ritchie che, da Sherlock Holmes a King Arthur, ha sempre drasticamente cambiato storie e tradizioni. Ma se per la saga di Sherlock le cose hanno funzionato, lo stesso non si può dire per l’azzardo su Re Artù che ha comportato per le casse della Warner Bros un flop da 148 milioni di dollari (ne era costati 180…).
La selezione del cast di Aladdin è stata difficile e ha richiesto molti mesi: se la scelta del Genio – doppiato nella versione originale italiana da Gigi Proietti, mentre nella versione originale la voce era di Robin Williams – è stata piuttosto semplice ed è caduta su Will Smith, per il ruolo della Principessa Jasmine e di Aladdin sono stati provinati duemila attori. I candidati, infatti, dovevano non solo essere in grado di recitare, ballare e cantare a livelli Disney (leggi: eccelsi), ma anche essere carismatici e funzionare come coppia. Alla fine hanno superato la prova Naomi Scott (che per la cronaca è una ex Power Ranger, ecco, forse, da dove derivano i super poteri che le hanno consentito di vincere) e Mena Massoud nei panni (in realtà molto poveri, all’inizio) di Aladdin.
Nel nuovo film ci sarà anche un nuovo personaggio, il Principe Andars, interpretato da Billy Magnussen (che ha lavorato in un altro film Disney, Into the woods) e sarà uno dei potenziali pretendenti alla mano di Jasmine. Alle musiche, Alan Menken lavorerà con il duo Benj Pasek e Justin Paul (di cui vi abbiamo raccontato qui) alle nuove canzoni del film. Saranno ovviamente presenti nella colonna sonora anche i brani originali. Il cartoon, vincitore di due Oscar® (Miglior colonna sonora a Alan Menken, canzone a Alan Menken e Tim Rice) nel 1992 incassò $504 milioni di dollari nel mondo, ma anche in questo caso, come ogni film Disney che si rispetti, ci sono state alcune polemiche, che Hot Corn vi aveva anticipato qui.
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