Hot Corn Staff Manca ormai davvero poco all’uscita nei cinema di Assassinio sull’Orient Express, l’attesissimo remake dell’omonima pellicola del 1974 interpretata da uno strepitoso Albert Finney.
La nuova versione vedrà invece il bravissimo Kenneth Branagh sia nei panni del raffinato investigatore belga Hercule Poitor che in quelli di regista del film che, ricordiamo, è tratto dall’immortale capolavoro di Agatha Christie e arriverà nelle nostre sale il 30 novembre 2017.
Branagh, evidentemente, dev’essersi affezionato molto a questo personaggio, tanto che potrebbe tornare a interpretarlo in Assassinio sul Nilo, altra celebre avventura di Poirot uscita dalla penna della Christie.
Stando a una notizia diffusa da Variety, infatti, sembrerebbe che la 20th Century Fox sia già al lavoro sul film, nonostante per il momento non esista ancora una conferma ufficiale in merito alla presenza di Kenneth Branagh.
L’idea dovrebbe essere quella di trasformare Assassinio sull’Orient Express in un vero e proprio franchise ispirato alle opere di Agatha Christie, decisione che non sorprende di certo, se si considerano gli eccezionali incassi del primo film: realizzato con un budget di cinquantacinque milioni di dollari, infatti, Assassinio sull’Orient Express ha già incassato oltre cinquantun milioni nei soli Stati Uniti, per un totale di più centoquarantotto milioni di dollari in tutto il mondo; tutto questo, naturalmente, considerando il fatto che in Italia il film deve ancora uscire.
Come il suo illustre predecessore, anche Assassinio sul Nilo ha già avuto un adattamento nel 1978, con il talentuoso Peter Ustinov nel ruolo di Poirot.
A questo punto, cresce sempre di più la curiosità di ammirare Kenneth Brangh in questa parte così ambita, non foss’altro per il fatto di vedere come se la caverà la star shakesperiana rispetto ai suoi altrettanto brillanti colleghi.
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