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Da Wanda Jackson agli Smiths: la playlist di Hot Corn

Il meglio della musica ascoltata questa settimana in film e serie tv

1 – Funnel of love – Wanda Jackson. Da The End of the F**king World (Episodio 1)
Fortunato B-side della regina del rockabilly Wanda Jackson datato 1961. Un mix di blues, rock e country già scelto da Jim Jarmusch per il suo Only Lovers Left Alive. Uno dei tanti bellissimi brani della colonna sonora della serie targata Netflix.

2 – Billboards On Fire – Carter Burwell. Da Tre Manifesti a Ebbing, Missouri
Sembra incredibile che Carter Burwell abbia ricevuto una sola nomination agli Oscar (per Carol) in oltre trent’anni di carriera. Chissà se con questa splendida partitura dalle atmosfere western riceverà finalmente il riconoscimento che merita.

3 – Time of the season – The Zombies. Da Tutti i soldi del mondo
Registrata negli studi di Abbey Road nell’estate del 1967, la canzone degli Zombies accompagnaTutti i soldi del mondo di Ridley Scott sul rapimento di Getty fin dal trailer. Ma nel film il brano gode di ottima compagnia, dai Rolling Stones alla partitura di Daniel Pemberton.

4 – Panic – The Smiths. Da Black Mirror 4 (Episodio Hang the DJ)
Singolo del 1986 pubblicato dall’etichetta indipendente inglese Rough Trade, il brano degli Smiths chiude il quarto episodio dell’ultima stagione di Black Mirror. Che, non a caso, si chiama Hang the DJ proprio come il celebre verso scritto da Morrissey e Johnny Marr.

5 – Un poco loco – Anthony Gonzalez, Gael García Bernal. Da Coco
Il tempo di asciugarvi il volto dalle lacrime alla conclusione dell’ultimo capolavoro Disney Pixar (fresco di Golden Globe) e subito vi ritroverete a canticchiare il ritornello di Un poco loco, duetto tra Miguel ed Hector, doppiato in originale da Gael García Bernal, interprete anche di Juanita.

 

7 – Just Breathe – Pearl Jam. Da Il ragazzo invisibile – Seconda generazione
Gabriele Salvatores torna con il secondo capitolo dedicato al supereroe Michele Silenzi. E ancora una volta il regista predilige l’unione tra partitura originale e brani celebri (Clint Eastwood dei Gorillaz). E per il sequel opta per il classico dei Pearl Jam contenuto in Backspacer del 2009.

8 – Beat the Devil’s Tattoo – Black Rebel Motorcycle. Da Peaky Blinders (Ep. Dangerous)    Mentre la BBC ha rinnovato la serie per una quinta stagione, su Netflix sono disponibili gli episodi del quarto capitolo dedicato alla gang criminale di Birmingham. Tra i vari brani spicca questo singolo dei Black Rebel Motorcycle Club che dà il nome al loro sesto album in studio. Blues e polvere.

 

 

9 – Tonya Suite – Peter Nashel. Da I, Tonya.

In attesa che arrivi anche nelle sale italiane – la data è il 22 marzo, distribuzione Lucky Red – ecco una piccola, gustosa, anteprima del sorprendente I, Tonya . La suite è firmata dal compositore Peter Nashel, non troppo noto ma una rivelazione assoluta. Ah, e potete ascoltarla qui.

10 – This is me – Keala Settle. Da The Greatest Showman
Nuova colonna sonora per Pasek & Paul, il duo di compositori reduci dal successo di La La Land. Questa volta però il loro punto di forza – brani dalla connotazione pop e contemporanea – è il loro tallone d’Achille. Dal mucchio spicca questo inno alla diversità intonato dai freaks di Barnum.

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