Ileana Dugato MILANO – «Dopo tutto questo tempo?». «Sempre». Non sembrano passati dieci anni, tanto meno venti, guardando scorrere sullo schermo le immagini di un franchise che ha influenzato intere generazioni. Forse una reunion per celebrarli era proprio quello che ci voleva, considerando anche come HBO si sia ormai affezionata a questi speciali dopo i poco fortunati di Willy il principe di Bel-Air e Friends. Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts, nonostante sia stato creato con la stessa intenzione, funziona decisamente meglio, e si trasforma in un viaggio pieno di magia e di nostalgia, disponibile dal 1° gennaio su Sky e NOW in contemporanea con gli Stati Uniti.
Non importa se a guardare sono fan fedeli o chi solo un tempo amava la sua storia: già dai primi minuti lo speciale di due ore riesce a trasportare nuovamente in quel mondo così speciale e pieno di meraviglia, aiutati anche dall’ormai iconica colonna sonora di John Williams, adattata in tema natalizio. Lo speciale della saga di Harry Potter impiega sapientemente tutto il suo tempo a disposizione per ripercorrere il dietro le quinte degli otto film, dai principi fino all’esplosione del fenomeno mondiale. Nei set della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts in cui attori e registi si ritrovano per ricordare insieme il passato, si respira la stessa aria di allora.
Ci sono un po’ tutti. Daniel Radcliffe, Rupert Grint ed Emma Watson, ovviamente , ma anche Matthew Lewis ed Evanna Lynch, Tom Felton e Bonnie Wright. Chris Columbus, Alfonso Cuaròn e David Yates tra gli adulti insieme ai grandi attori che hanno preso parte alla saga, da Helena Bonham Carter a Ralph Phiennes e Gary Oldman. Sono tutti lì, seduti nelle sale comuni dei dormitori o nelle aule di pozioni, ripetendo come quei dieci anni passati insieme a girare e che hanno visto diventare uomini e donne quei piccoli attori, li abbiano trasformati in una vera e propria famiglia.
Grande assente all’evento è la creatrice di tutto, J.K. Rowling. Emarginata dalla Warner Bros. per i suoi commenti transfobici – da cui anche il cast ha preso le distanze -, compare solo con alcune vecchie dichiarazioni risalenti a qualche anno fa. Per il resto, il focus di tutto è l’incredibile impatto che i film hanno avuto sui fan una volta diventati dei veri e propri blockbuster. I legami speciali che si sono creati tra gli attori, che si sono ritrovati improvvisamente insieme in questa avventura di cui nessuno all’inizio conosceva davvero il significato. Forti amicizie, forti connessioni, e anche tutte le paure e i problemi di un gruppo di ragazzini finiti a portare una saga milionaria sulle spalle.
Emozionante e commovente, lo speciale si prende anche un momento per alzare al cielo le bacchette in ricordo di coloro che non ci sono più, Richard Harris, Alan Rickman e Helen McCrory su tutti. Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts è un toccante viaggio nel passato, in cui gli attori tirano le somme di come è cambiata la loro vita grazie a quel piccolo maghetto con la cicatrice sulla fronte. E, a differenza di tante reunion di Hollywood architettate alla perfezione, sentiamo che qui c’è qualcosa di molto più vero. Legami creatisi al di là dello schermo che li uniscono ancora oggi in un modo che è difficile per noi comprendere. Non potranno mai veramente tornare a Hogwarts come l’avevano trovata una volta, e nemmeno noi. I ricordi, però, quelli rimangono. E oggi sappiamo che sono più forti che mai.
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Qui il trailer di Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts:
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