Martina Barone ROMA – Un nuovo modo per raccontare l’uscita di un film? Sì, senza dubbio: è quello con cui ci accompagna Pierfrancesco Favino tramite il suo profilo Instagram, in un originale diario di viaggio tra le riprese di Hammamet, nuovo film di Gianni Amelio in cui l’attore veste i panni di Bettino Craxi. L’attore ha deciso di documentare con video, pensieri e momenti (dal set) la sua esperienza in una delle opere più ambiziose della stagione italiana 2020, che vede Favino di nuovo protagonista dopo Il traditore di Marco Bellocchio e che racconta qui quasi in una web series la genesi della pellicola.
Ma come sarà Hammamet, film su una delle figure politiche più controverse del Novecento? Sicuramente l’intento di Amelio – e del co-sceneggiatore Alberto Taraglio – non era quello di costruire alcun pamphlet militante, né una pellicola che si atterrà fedelmente ai fatti. Il film, basato su testimonianze reali, è piuttosto un thriller che si divide in tre parti, in cui vedremo Craxi cadere, una figlia tentare di riscattarne il nome e la presenza di un misterioso ragazzo, che tenterà di scardinarne l’universo politico. Dunque, è comprensibile il timore che ha accompagnato Favino nella realizzazione dell’opera, di cui parla nella prima puntata social del diario di Hammamet.
Nel primo video possiamo vedere l’attore revisionare l’ultima versione dello script del film. Ma sarà davvero l’ultima? Conoscendo Gianni Amelio, per l’attore sembra improbabile. Tra la paura per la carica della storia, e pregustando il divertimento che sa già proverà sul set, ci fa sbirciare nella preparazione al film. Di cui vi consigliamo di non perdere nemmeno un appuntamento. Allora, da qui fino all’uscita in sala, l’appuntamento è sul profilo Instagram di Pierfrancesco Favino.
Qui il trailer ufficiale di Hammamet:
- Pierfrancesco Favino: «Il Traditore, la vanità di Buscetta e un cinema che aiuta la memoria»
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