Da Janis Joplin a Mary J. Blige: la Playlist di Hot Corn

1 – Me and Bobby McGee – Janis Joplin. Da Ella & John – The Leisure Seeker
Scritta da Kris Kristofferson e Fred Foster la canzone è diventata un classico del rock anni Settanta grazie alla voce di Janis Joplin che la incise solo pochi giorni prima di morire. Paolo Virzí la sceglie per aprire Ella & John nonché il viaggio dei suoi protagonisti. Tutto il film è però attraversato da brani Seventies (c’è anche David Crosby) e dalle ottime musiche composte dal fratello Carlo.

2 – Lady Bird Kiss – Jon Brion. Da Lady Bird
Mentre in America arrivano i primi riconoscimenti, da noi l’atteso debutto alla regia di Greta Gerwig arriverà in sala solo il 1° marzo con Universal. Nel frattempo ecco la colonna sonora, ricca di delicati strumenti a corda, percussioni e fiati, composta da un veterano come Jon Brion, già a fianco di Beck e Fiona Apple. Una vecchia conoscenza anche di Paul Thomas Anderson e Michel Gondry, visto che prese due nomination ai Grammy per le score di Magnolia e Se mi lasci ti cancello.

3 – Break on Through (to the Other Side) – The Doors. Da Ghosted (Episodio 1)
Dopo la pausa invernale, Adam Scott e Craig Robinson tornano su Fox Comedy con la seconda parte della commedia fantasy ambientata in una Los Angeles infestata da fenomeni paranormali. Tra i brani presenti nella prima stagione anche il singolo d’esordio dei Doors datato 1967 e, all’epoca, superato in popolarità dalla più lisergica Light My Fire.

4 – This Train – Joe Bonamassa. Da Benedetta Follia
Ad aprire – letteralmente e musicalmente – Benedetta follia di Carlo Verdone (potete vedere l’intervista di Hot Corn qui), da sempre cultore musicale, ci pensa il chitarrista di Utica con This Train, solido brano rock dalle atmosfere old school inserito in Blues of Desperation, del 2016. Voce e chitarre potenti per una canzone debitrice del miglior rock a stelle e strisce. Alzate il volume.

5 – We’re going to be friends – The White Stripes. Da Wonder
Contenuto in White Blood Cells, terzo album in studio del duo di Detroit, il brano era già stato scelto da Jared Hess per l’apertura del cult Napoleon Dynamite. Stephen Chbosky, oltre alla partitura originale firmata da Marcelo Zarvos, l’inserisce nel suo adattamento del romanzo di R.J. Palacio facendoci ricordare quanto ci manchino i White Stripes.

6 – Mighty River – Mary J. Blige. Da Mudbound
Presentato al Sundance un anno fa, il film di Dee Rees è uno dei titoli più interessanti di questa stagione. Disponibile su Netflix, Mudbound ha saputo farsi largo tra blockbuster e film di registi affermati arrivando a conquistarsi due candidature ai Golden Globe. Entrambe per Mary J. Blige come migliore attrice non protagonista e per miglior canzone originale. Mighty River unisce tradizione gospel e soul moderno grazie alla voce meravigliosa di Mrs. Blige.

7 – Octopus – Syd Barrett. Da Philip K. Dick’s Electric Dreams (Episodio 4)
Da sempre fonte d’ispirazione per cinema e tv, l’opera di Philip K. Dick ha plasmato la nuova serie di Channel 4 disponibile su Amazon Prime. Dieci episodi antologici sviluppati da Ronald D. Moore e Michael Dinner con protagonisti, tra gli altri, Steve Buscemi, Anna Paquin e Bryan Cranston. Nella colonna sonora anche il folk psichedelico di Octopus, brano contenuto in The Madcap Laughs, primo disco solista del fondatore dei Pink Floyd, Syd Barrett.

8 – Elephant Gun – Beirut. Da McMafia
Contenuta nella versione inglese di Gulag Orkestar, album d’esordio della band statunitense, la canzone rappresenta al meglio il sound indie-folk europeo di Zach Condon e soci. Hossein Amini e James Watkins la scelgono per la serie Amazon McMafia, tratta dal romanzo di Misha Glenny e con protagonista James Norton.

9 – Where is Winston? – Dario Marianelli. Da L’ora più buia
Un Golden Globe ed un Oscar per la colonna sonora di Espiazione e svariate altre collaborazioni con Joe Wright fanno di Dario Marianelli il compositore prediletto del regista londinese. Brano energico e concitato, ricco di percussioni e fiati, per una partitura imponente. Proprio come il protagonista del film.

10 – For What it’s Worth – Malia J. Da The Handmaid’s Tale 2

Mentre Elisabeth Moss si gode il Golden Globe recentemente vinto per la sua interpretazione dell’ancella Difred nella prima stagione di The Handmaid’s Tale, su Hulu è già partito il conto alla rovescia per il secondo capitolo della serie che debutterà il 25 aprile. Negli scorsi giorni è stato diffuso il primo trailer accompagnato dalla versione di Malia J. del grande classico dei Buffalo Springfield, For What It’s Worth, della metà degli anni Sessanta.