Damiano Panattoni ROMA – Sei puntate, sei giorni. E una domanda: riuscirà Clint a tornare a casa per Natale? Da questo spunto i Marvel Studios hanno dato vita alla nuova serie Hawkeye (in streaming esclusivo su Disney+ dal 24 novembre), ambientata in una New York City addobbata per le Christmas Holidays. Clint Barton, interpretato da Jeremy Renner, incrocia casualmente la strada di Kate Bishop, con il volto di Hailee Steinfeld, e insieme si ritrovano ad affrontare una minaccia che arriva dal passato. Citando il fumetto di Matt Fraction e David Aja, lo show prodotto da Kevin Feige si inserisce nel Marvel Cinematic Universe e introduce l’amato personaggio di Kate Bishop.
Durante il press day dedicato ad Hawkeye, che abbiamo avuto il piacere di seguire via Zoom, Hailee Steinfeld ha commentato l’emozione di essere entrare nel mondo Marvel: “Mi sento fortunata ad interpretare un ruolo così amato. I fan l’aspettavano da tempo. Per interpretarla ho dovuto tirare fuori una disciplina e una determinazione che sapevo di avere dentro di me”. Nella serie Clint Barton è una sorta di mentore per Kate; e anche sul set Jeremy Renner ha fatto da guida ad Hailee: “Le ho coperto le spalle, volevo sapesse che non fosse sola, e che le avrei dato tutte le risposte che necessitava”, dichiara l’attore, che scherza, “Ho visto tanti attori andare e venire nel MCU. Questa cosa mi fa sentire vecchio. Sono tipo un nonno…”.
Clint, ancora segnato dalla perdita della sua amica Nat in Avengers: Endgame, in Hawkeye tira fuori tutta la sua umanità: “Grazie a Kate, ha un’altra possibilità di mostrare il suo lato più umano. L’umanità del resto è il tratto distintivo degli Avengers, e sono contento di aver avuto la possibilità di poterlo mostrare grazie ad uno show a lui interamente dedicato”, prosegue Renner, “Clint viene fuori da un periodo difficile e oscuro. E aver incontrato Kate è stato un elemento positivo, una sorta di luce”. Non solo, in linea con la poetica Marvel la serie sviluppata da Jonathan Igla è anche molto intima, “Hawkeye si porta dietro il peso delle battaglie e delle perdite. In fondo è la partita giocata da tutti i supereroi…”, continua Jeremy Renner.
Dal canto suo Hailee Steinfeld ci racconta che “Kate vede in Clint un punto di riferimento. Nonostante il suo passato vuole continuare a fare del bene, ad aiutare. E anche lei vorrebbe sentirsi parte di questo. Ecco, Clint è una fonte di ispirazione, e grazie a lui è motivata”. E, quando gli chiedono se è al vaglio l’idea di sviluppare un lungometraggio o una serie sugli Young Avengers, risponde così: “Ora non lo so, voglio fare un passo alla volto. È già emozionante essere qui e fare parte di questo universo. È solo l’inizio…”. Inevitabilmente, è arrivata anche la domanda sul personaggio di Yelena, apparsa nella scena post credit di Black Widow (ops, spoiler!) e intenzionata a dare la caccia a Clint Barton. “Non posso dire nulla né anticipare molto”, chiosa Renner, “So però che ci incontreremo presto. Accadrà, eccome se accadrà…”.
Qui il trailer di Hawkeye:
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